Un trionfo. L’Italia vince 5 incontri a 1 contro la Polonia e guarda con fiducia ai Campionati dell’Unione Europea di Cascia del prossimo agosto. Stephanie Silva, Loredana Nappo, Irma Testa, Concetta Marchese e Assunta Canfora hanno dominato i loro match dalla prima alla terza ripresa. Unica delusione per Francesca Maria Cecchi sconfitta da Anna Goralska. Molti i tifosi presenti allo stadio del baseball dell’Acquacetosa a dimostrazione che il movimento pugilistico femminile cresce di mese in mese come ha spiegato ai nostri microfoni il responsabile della Nazionale, Emanuele Renzini.
I match
Nella categoria 48 kg si sfidano Stephanie Silva e Adriana Marcewska. Partenza aggressiva della polacca (l’unica a indossare un gonnellino al posto dei tradizionali pantaloncini) ma l’azzurra si muove bene evitando i colpi dell’avversaria. Alla fine giudizio unanime che premia la classe 95.
Match molto diverso per Loredana Nappo, inconfondibile con i coloratissimi calzettoni portafortuna. Inizio di studio con pochi colpi portati a segno nella prima ripresa. Poi due diretti dell’azzurra che indirizzano l’incontro. “Entra,entra” urlano dall’angolo e la Nappo non si fa pregare. Alla momento del verdetto chiude gli occhi e alza il braccio al cielo. Nella categoria 54 kg l’unica sconfitta azzurra con Francesca Maria Cecchi. Match equilibrato con Anna Goralska che vince ai punti.
Il quarto incontro era quello più atteso con Irma Testa, la prima italiana a partecipare a un’Olimpiade. Tifo scatenato per la giovanissima campionessa campana che trova qualche difficoltà contro Sandra Kruk. 8 anni di differenza e una tecnica quantomeno rudimentale per la polacca che viene richiamata due volte dall’arbitro. Impassibile l’azzurra che risponde colpo su colpo per tutte e tre le riprese.
Bei successi anche quelli di Concetta Marchese, classe 98 la più giovane in gara, e Assunta Canfora.
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