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Calcio a 5, Serie A: l’Italservice Pesaro domina a Dosson

Pesaro schiacciasassi. L’Italservice non si ferma più e, dopo averne rifilati cinque all’Acqua&Sapone  nel big match dello scorso turno, nella 23a giornata i marchigiani fanno ancora meglio, segnandone sette alla Came. Ora la squadra di Fulvio Colini è a 12 successi consecutivi ed è a un passo dal riuscire proprio dove gli abruzzesi hanno fallito all’ultimo: eguagliare il record di 13 fatto segnare dalla Roma nel 2002/03. Assorbito il brutto colpo ricevuto a Pesaro, però, l’Acqua&Sapone è tornata a subito a vincere battendo in casa la Signor Prestito per 6-1, anche se i lucani hanno opposto un’ottima resistenza nel primo tempo, nonostante le quattro assenze pesanti. Nessuna difficoltà per Rieti che si è mantenuta a ridosso degli abruzzesi spazzando via la Lynx Latina nell’anticipo del venerdì e ora, con il recupero del 20° turno in vista, potrebbe anche portarsi al secondo posto martedì. In coda, il Lido di Ostia domina il derby salvezza contro la Cybertel Aniene e si allontana ancora di più dalla zona calda, mentre cadono Genova, Arzignano e Petrarca.

Came Dosson (4) – Italservice Pesaro (1) 3-7

Basta un tempo a Pesaro per chiudere il discorso a Dosson. In una frazione dominata dall’inizio alla fine, l’Italservice si porta avanti dopo poco più di un minuto con Jefferson e non lascia più il comando dell’incontro. Aiutati anche dall’espulsione al 6′ di Edgar Bertoni, gli ospiti colpiscono poi con Taborda e De Oliveira. Incapace di reagire, la Came affonda all’inizio della ripresa quando subisce due gol in meno di un minuto: prima Taborda colpisce a freddo i veneti, poi Murilo Schiochet infila il pallone nella propria porta. Con la partita ormai in ghiaccio, Pesaro amministra il risultato, anche se la Came prova a rientrare, segnando due volte all’11 con Juan Fran e Daniel Ramos. L’Italservice, però, ci mette solo tre minuti per riportarsi a distanza grazie a un rigore segnato da Borruto e poi realizza anche il settimo gol, addirittura con il portiere Miarelli. Inutile il 3-7 finale di Ugherani che serve solo per aumentare il risultato di un incontro già ricco di reti.

Acqua&Sapone Unigross (2) – Singor Prestito CMB (8) 6-1

Nonostante le assenze per squalifica di Lucas, Fusari, Vega e Weber, la Signor Prestito non arriva al Pala Rigopiano con l’idea di fare solo la comparsa e parte subito all’attacco, trovando il vantaggio dopo due minuti e mezzo con Restaino. Il lucani giocano bene e senza paura e l’Acqua&Sapone fatica tanto, tantissimo a trovare il pareggio, che arriva al 10′ con una splendida combinazione tra Gui e Murilo. È lo stesso portoghese a trovare il raddoppio 20 secondi dopo. La vena offensiva della Signor Prestito dura solo fino all’intervallo, poi, nella ripresa, gli ospiti cercano di alzare le barricate e colpire in ripartenza, mentre i padroni di casa pressano e li schiacciano sempre di più. Il fortino lucano crolla dopo cinque minuti, con un altro bellissimo gol abruzzese, realizzato da Jesulito, a cui segue la seconda rete di Murilo. La CMB prova a reagire, ma ha finito idee ed energie e nel finale c’è gloria anche per Jonas e Mammarella.

Lynx Latina (16) – Real Rieti (3) 1-8

Il primo tiro di una partita che si dimostra meno scontata del previsto, nella fase iniziale, è di Latina, con Jander che va vicino al gol. Gol che arriva, però, nell’altra metà campo, con una conclusione bellissima di Titon. Le squadre si danno battaglia vera e la Lynx riesce a pareggiare, proprio grazie a Jander. Il Real, però, impiega meno di un minuto a riportarsi avanti, con un altro gol stupendo, questa volta di Jelovcic. Latina prova a reagire, per qualche azione ancora, tiene testa ai reatini, ma alla lunga il Real si impone e chiude il primo tempo, e anche la partita, con una rete in contropiede Fortino e uno splendido tiro di Rafinha sotto alla traversa, su altrettanto egregia sponda di Lukaian. Il resto della partita è in discesa per gli ospiti, che segnano quattro gol anche nella ripresa, con Fortino che realizza una doppietta, Titon che arriva addirittura a tre, e Javi Roni a completare le marcature. Vittoria scontata ma importante per Rieti, che mette ulteriore pressione all’Acqua&Sapone, in vista del recupero del 20° turno che il Real disputerà martedì 25 contro l’Arzignano e che potrebbe regalare altri il secondo posto ai laziali.

Sandro Abate Avellino (5) – CDM Futsal Genova (14) 3-2

Quanta fatica per la Sandro Abate, che ritrova la vittoria contro Genova, ma deve sudare davvero tanto. Solidi e propositivi, gli ospiti passano subito in vantaggio con Ortisi e mantengono il comando dell’incontro per quasi tutto il primo tempo, tenendo in scacco Avellino che non riesce a imporre il proprio gioco. I campani, però, crescono sul finire della prima frazione e concretizzano la pressione con un bellissimo gol in sforbiciata di Dian Luka su calcio d’angolo. Nella ripresa, la Sandro Abate cresce ancora e sfonda al 4′ con Mello. Genova prova a reagire, ma non riesce più ad affondare e a un minuto dalla fine, con il portiere di movimento schierato, subisce il secondo gol di Dian Luka che chiude l’incontro. Inutile la rete quasi sulla sirena di Joao Vitor, che insacca una respinta corta di Molitierno e fa 3-2. Avellino chiude, così, una striscia di sei partite senza vittorie, mentre la CDM Futsal rimane terzultima.

Italian Coffee Petrarca (12) – Feldi Eboli (6) 1-2

Bastano due gol e una difesa quasi impenetrabile, a Eboli, per prendersi i tre punti a Padova. In una trasferta che si è rivelata più ardua del previsto, la Feldi va sotto all’8′ del primo tempo, colpita da Cividini. Nonostante l’Italian Coffee abbia una delle difese più battute del campionato, i campani impiegano quasi 20 minuti per passare e trovare il pareggio. È Fornari, capocannoniere della Feldi, a trovare l’1-1 prima della sirena. Nella ripresa, le due squadre si equivalgono e solo la rete di Romano, all’11’, rompe l’equilibrio. Il Petrarca, reduce da sei sconfitte consecutive e sprofondato in zona playout, parte all’attacco alla ricerca disperata del pareggio, ma il fortino di Eboli non crolla e neanche il pressing finale, con tanto di portiere di movimento in campo, permette ai padroni di casa di trovare il 2-2.

Real Arzignano (15) – Meta Catania (7) 2-3

Vittoria fondamentale per Catania, che nel secondo tempo ribalta l’Arzignano e si prende tre punti d’oro per la corsa ai playoff, staccando la Signor Prestito. La Meta fatica ancora, ma la concretezza, non la bellezza del gioco, è ciò che le serve ora per mantenersi tra le prime otto del campionato. Sconfitta quasi fotocopia rispetto a quella subita contro il Lido di Ostia, per l’Arzignano, che si porta due volte in vantaggio con Morillo, al 7′ del primo tempo e al 6′ del secondo, e poi subisce la rimonta avversaria per mano di Ernani e Rossetti, al 16′ di entrambe le frazioni di gioco. Come successo contro la Todis, nel finale di partita arriva la mazzata per i padroni di casa: il gol di Salas cancella un’altra bella prestazione del Real e mantiene i veneti bloccati al penultimo posto. Martedì l’Arzignano sarà di nuovo in campo, nel recupero del 20° turno, ma l’avversario sarà di quelli da far tremare i polsi, il Real Rieti terzo in classifica.

Kaos Mantova (9) – Colormax Pescara (10) 4-3

Pescara spreca, Mantova ne approfitta e si prende lo scontro playoff che le permette di agganciare la Signor Prestito. Con un grande secondo tempo, il Kaos cancella una brutta prima parte di match in cui si era fatto sorprendere da una frizzante Colormax, andata in vantaggio al 7′ con Misael. Al 14′ è Ferraioli a raddoppiare e a mettere ancora più in difficoltà Mantova che si sveglia solo a un minuto e mezzo dalla sirena, quando accorcia con Dimas. Al rientro in campo, Cabeça pareggia i conti dà il via a una battaglia vera per la vittoria dell’incontro che si decide solo a poco dal termine. Prima Parrel, al 16′, poi Bocao, al 19′, colpiscono ancora Pescara che crolla proprio nel finale. A mezzo minuto dalla sirena, Morgado riapre i giochi e regala un’ultima speranza alla Colormax, ma gli abruzzesi non la sfruttano e scendono a -6 dal Kaos in classifica.

Cybertel Aniene (13) – Todis Lido di Ostia (11) 3-7

Questa Todis sa solo vincere, ormai. Nel 23° turno, per il Lido di Ostia arrivano il quinto successo di fila e un ulteriore scatto verso la salvezza. Il derby laziale contro l’Aniene è anche uno scontro diretto nella lotta per non retrocedere e la Todis lo approccia nel modo migliore andando in rete per prima, con Motta. La Cybertel non ci sta e risponde con Sanna, trovando un pareggio che dura fino alla metà del secondo tempo. Da quel momento parte la sfuriata del Lido di Ostia che segna a ripetizione, colpendo un avversario stordito e incapace di reagire. Ancora Motta, poi un doppietta di Rocha, Esposito e Cutrupi portano la Todis sul 6-1 nel giro di sette minuti, con i padroni di casa capaci di trovare una minima reazione solo a partita ormai compromessa. Le reti di Anas e Villalva, per altro inframmezzate dal secondo gol di Esposito, servono solo per le statistiche e non per risollevare le sorti dell’Aniene che resta in zona playout, alle spalle dell’Italian Coffee Petrarca, mentre il Lido di Ostia si porta a +9 sui veneti.

Gli incontri del 23° turno:

Cybertel Aniene – Todis Lido di Ostia 3-7

Real Arzignano – Meta Catania Bricocity 2-3

Lynx Latina – Real Rieti 1-8

Sandro Abate Avellino – CDM Futsal Genova 3-2

Acqua&Sapone Unigross – Signor Prestito CMB 6-1

Italian Coffee Petrarca – Feldi Eboli 1-2

Kaos Mantova – Colormax Pescara 4-3

La classifica:

Italservice Pesaro 60, Acqua&Sapone Unigross 56, Real Rieti 53*, Came Dosson 48, Sandro Abate Avellino 39, Feldi Eboli 39, Meta Catania Bricocity 38, Signor Prestito CMB 35, Kaos Mantova 35, Colormax Pescara 29, Todis Lido di Ostia 24, Italian Coffee Petrarca 15, Cybertel Aniene 14, CDM Futsal Genova 14, Real Arzignano 13*, Lynx Latina 12.

* una partita in meno.

Nicola Petricca

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