La Serie A1 torna alla normalità. O, almeno, ci prova: da sabato le squadre del massimo campionato di pallavolo femminile scenderanno di nuovo in campo, ma senza spettatori, come richiesto dal Governo per contrastare la diffusione del coronavirus. Le formazioni ripartiranno dal 23° turno, dopo aver saltato in toto il 21° e il 22°, entrambi rinviati, così come cinque delle sette partite del 20°, che si sarebbe dovuto disputare proprio nel weekend in cui il virus ha cominciato a propagarsi in Italia. In origine, però, la ripartenza era prevista per oggi, con il recupero tra Novara e Caserta e le due squadre poi impegnate anche domenica, ma questo non accadrà: la Volalto 2.0 ha rinunciato sia all’incontro in Piemonte, sia a quello di Bergamo. Nonostante la trasferta fosse già pagata, con una nota il club ha informato la Lega volley che lo staff e le cinque atlete di Serie A1 rimaste in organico hanno deciso di non partire per due zone “ad alto rischio”, proprio per timore del virus, chiedendo un rinvio delle partite. Una scelta condivisa anche dalla dirigenza della Volalto. Proprio a causa della Covid-19, poi, Caserta ha già perso Deja Harris, centrale statunitense arrivata a gennaio in Campania e ripartita a fine febbraio per paura del contagio, mentre i genitori delle tre giocatrici diciottenni di Serie C aggregate alla prima squadra “hanno vietato loro la trasferta”, si legge nel comunicato. Per questo, Novara scenderà in campo solo domenica contro Firenze, dopo che anche l’andata dei quarti di Champions League con il Fenerbahce è stata rinviata sempre a causa del coronavirus, e Bergamo riposerà un altro weekend. In giornata arriverà una decisione della Lega volley sul caso-Volalto.
Tutto regolare, invece, per Conegliano, che ha affrontato e strapazzato per 3-0 anche Stoccarda e, dopo aver ipotecato il passaggio del turno in Europa, si prepara a sfidare Brescia in campionato. Per altro, alle venete basterà conquistare un punto per essere la prima squadra a qualificarsi per i quarti di finale dei playoff scudetto. Rinviato anche l’incontro dell’altra italiana impegnata in Champions, Scandicci, ma l’incontro del 20° turno la Savino del Bene l’aveva disputato, e vinto, conto Firenze, perciò giocherà solo domenica contro la Bartoccini Perugia, penultima in classifica. Chiude il calendario delle prime quattro della classifica la sfida tra Busto Arsizio e Casalmaggiore: l’Unet e-work è nettamente favorita, ma la Pomì è squadra in grado di sorprendere e dovrà anche provare a non perdere il quarto derby lombardo degli ultimi cinque disputati.
Tra gli altri incontri del weekend, il più interessante è Monza-Chieri, con le lombarde che sono ancora in lotta per il 3° e 4° posto, e le piemontesi che sono, forse, la sorpresa in positivo della Serie A1 e cercano di mantenere una buona posizione in vista degli ottavi di finale dei playoff. Più concentrata sulla corsa salvezza che sulla postseason è Filottrano, che si era ripresa a metà campionato e sembrava in grado di allontanarsi senza problemi dalla zona retrocessione, ma poi è nuovamente crollata e ora ha solo cinque punti di vantaggio su Perugia. Fondamentale, per la Lardini, sarà la sfida contro Cuneo, per provare a staccare di nuovo la Bartoccini. Tuttavia la Bosca San Bernardo è avversario arduo e in forma e, al pari di Bergamo, sta provando a risalire dopo una prima parte di stagione brutta e sottotono.
Il recupero del 20° turno:
Igor Gorgonzola Novara – Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta (venerdì, 20.30)
Gli incontri del 23° turno:
Imoco Volley Conegliano – Banca Valsabbina Millenium Brescia (sabato, 20.30)
Zanetti Bergamo – Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta (domenica, 16.00)
Lardini Filottrano – Bosca San Bernardo Cuneo
Igor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze (domenica, 17.00)
Èpiù Pomì Casalmaggiore – Unet e-work Busto Arsizio
Saugella Monza – Reale Mutua Fenera Chieri
Savino del Bene Scandicci – Bartoccini Fortinfissi Perugia
Nicola Petricca
