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Calcio, Serie D: Dorato stende il Messina. Coppa Italia al Matelica

Festa biancorossa. Dopo una partita equilibrata e incerta fino alla fine, il Matelica batte 1-0 l’ACR Messina e vince la Coppa Italia di Serie D. A decidere la gara, il gol dopo sette minuti di Santiago Matias Dorato: un colpo di testa su cross di Visconti che non ha lasciato possibilità d’intervento a Federico Meo, portiere dei siciliani. L’argentino, sostituto di Florian come punto di riferimento nel 4231 di Tiozzo, firma così il primo trofeo nella storia della società marchigiana, una realtà in crescita che dopo aver alzato la Coppa Italia ora sogna la vittoria nella finale Playoff contro la Recanatese per poi sperare in un ripescaggio in Serie C che coronerebbe il grande lavoro degli ultimi quattro anni. Inevitabile delusione per l’ACR Messina, nato dalle ceneri della società siciliana, che partiva sfavorito ma non si è mai arreso nonostante l’assenza del portiere titolare Lourencon e del capitano e bomber Arcidiacono. Cocimano e Catalano sono stati i migliori in campo tra i giallorossi ma la difesa del Matelica e un paio di buoni interventi di Avella hanno fermato tutti i loro tentativi. Dopo la salvezza conquistata solo all’ultima giornata, i siciliani dovranno cambiare parecchio se vogliono puntare alla promozione nella prossima stagione. Magari ripartendo proprio dalla partita contro il Matelica, una sconfitta dolorosa, certo, ma che potrebbe essere utile alla rinascita dei giallorossi.

La partita

Moduli tradizionali per i due tecnici: il Matelica si presenta con il solito 4231 mentre il Messina risponde con un 433 molto offensivo nonostante l’assenza di Arcidiacono. Dopo un paio di tiri senza particolari pretese, al 7’ i marchigiani passano in vantaggio grazie a Dorato: gran cross di Visconti e stacco di testa dell’attaccante argentino che batte Meo sul suo palo. Il gol subìto a freddo manda in confusione il Messina che ci mette qualche minuto prima di rientrare in partita. Al 18’ Cocimano cerca di sorprendere Avella con una punizione sotto la barriera ma Angelilli intercetta il tiro ancor prima che la palla arrivi al suo portiere. L’occasione risveglia i giallorossi che vanno vicini al pareggio con un sinistro al volo di Tedesco, respinto dalla difesa del Matelica. Al 30’ i biancorossi sfiorano il raddoppio ma il destro di Melandri finisce di poco a lato. La seconda parte del primo tempo scorre senza particolari emozioni fino a 15 secondi dalla fine quando De Santis avrebbe la possibilità di segnare il 2-0 ma sbaglia clamorosamente aprendo troppo il piatto.

La prima occasione del secondo tempo è di Catalano che rientra e calcia verso Avella, pronto come sempre a deviare in angolo. Al 65’ Tiozzo manda in campo Florian per Melandri, protagonista di un’ottima partita, e il bomber dei marchigiani impiega solo cinque minuti a segnare il 2-0, annullato per un fallo in attacco. Con il passare del tempo gli attacchi del Messina calano d’intensità e il Matelica controlla senza grossi problemi la gara. Al 84’ Margarita va vicino al gol che chiuderebbe i conti ma il suo sinistro a giro sfiora il palo alla destra di Meo. L’ultima occasione della partita per il Messina finisce sui piedi di Cocimano ma il destro del numero 10 siciliano viene bloccato senza problemi da Avella. Nei cinque minuti di recupero solo il Matelica va vicino al gol mentre il Messina, stremato, si affida a lanci lunghi senza costruire azioni preicolose. Il fischio finale dà il via alla festa: la Coppa Italia di Serie D è del Matelica.

IL TABELLINO:

MESSINA (3-4-2-1): Meo; Sambinha, Zappalà, Ferrante (82′ Ba); Biondi Traditi, Pirrone (46′ Marzullo), Aldrovandi (46′ Selvaggio); Cocimano, Catalano; Tedesco (74′ Carini). A disp.: Prisco, Barbera, Janse, Dascoli, Amadio. All. Infantino.

MATELICA (4-2-3-1): Avella; Visconti (89′ Arapi), De Santis, Cuccato, Riccio; Lo Sicco, Pignat; Angelilli (75′ Bittaye), Melandri (66′ Florian), Bugaro (61′ Mancini); Dorato (68′ Margarita). A disp.: Luglio, Benedetti, De Luca, Favo. All. Tiozzo.

ARBITRO: Arena di Torre del Greco (Agostino-Castro).

MARCATORI: 8′ Dorato

NOTE: ammoniti Aldrovandi, Mancini.

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