Un match memorabile. Dopo dieci riprese equilibrate e intense, Francesco Lomasto vince la cintura italiana dei pesi superleggeri strappandola a Luciano Randazzo. Incontro entusiasmante del pugile, campano capace di mettere subito al tappeto l’avversario. Un colpo che poteva abbattere il morale del campione in carica o dare troppa sicurezza a Lomasto ma che si è trasformato nella miccia perfetta per il resto dell’incontro.
Ripresa dopo ripresa i colpi sono diventati più precisi e potenti con i pugili che non hanno mollato di un centimetro. Neanche Lomasto che, forte del vantaggio dal primo round, avrebbe potuto gestire le forze senza rischiare. Niente calcoli per il pugile campano che ha mantenuto la stessa aggressività fino all’ultimo gong, mantenendo fede alla sua boxe. Alla fine giudizio unanime a favore del pugile campano (97 a 94, 97 a 93 e 97 a 92) che aveva dovuto rinunciare proprio a questo titolo un anno fa per colpa di un brutto infortunio alla mano.
“Questa sera ho preso qualche colpo di troppo – ha spiegato il neocampione a fine gara – ma sono sicuro che questo match mi farà crescere. Ora punto all’Europa”.