Cambiano le protagoniste ma la squadra vincente resta la stessa. Ruth Winder del Team Sunweb conquista la quinta tappa del Giro Rosa, la più importante corsa di ciclismo femminile al mondo, superando Tyler Wiles (Trek -Drops) e Alice Maria Arzuffi (Bizkaia – Euskadi), al primo podio in carriera, nella volata a tre di Omegna. Un successo che regala alla classe ’93 anche la maglia rosa, vestita negli ultimi due giorni dalla compagna di squadra Leah Kirchmann e ancor prima da Lucinda Brand ed Ellen Van Dijk, tutte atlete del Team Sunweb. Facile parlare di dominio del gruppo olandese che occupa le prime tre posizioni della classifica generale con la Winder in vantaggio di un 1 minuto e 29 secondi su Amanda Spratt e Annemiek Van Vleuten, entrambe della Mitchelton Scott. Più lontane le italiane: a due minuti e sette secondi Elisa Longo Borghini (Wiggle High 5), che oggi correva in casa e ha chiuso al sesto posto, mentre a due minuti e 43 c’è Maria Confalonieri (Valcar PBM).
Decisiva, nella tappa di oggi, la fuga della Winder con la Wiles e la Arzuffi, subito dopo aver scavallato il gran premio della montagna di Someraro. Un’azione improvvisa che ha sorpreso le avversarie. Le uniche a tentare l’inseguimento sono state la Longo Borghini e Katarzyna Niewiadoma (Canyon SRAM), bloccate però dal resto del gruppo. Con il passare dei chilometri le tre fuggitive hanno aumentato il vantaggio e si sono giocate la vittoria in una volata a tre, dominata dalla Winder con uno scatto a 200 metri dall’arrivo. Sotto il traguardo, l’americana ha alzato le braccia al cielo festeggiando nel migliore dei modi il primo successo importante in carriera e i 25 anni appena compiuti.
Domani, mercoledì 11 luglio, il Giro Rosa si sposta in Valtellina per la sesta giornata: 114 chilometri da Sovico a Gerola Alta per lo più pianeggianti, con una salita finale che porterà le atlete al traguardo. Sarà il primo test per le scalatrici in vista delle tappe più dure del Giro, a partire dallo Zoncolan, protagonista della penultima giornata.