Quanta potenza in quella volata! Rachele Barbieri è perfetta nello sprint sul rettilineo di Cinquale di Montignoso e conquista con autorità il Trofeo Oro in Euro. Perfette sono state anche le sue compagne, Sofia Bertizzolo ed Elisa Longo Borghini, che l’hanno messa nella condizione migliore di scattare, nel finale: la prima l’ha riportata in gruppo negli ultimi chilometri, dopo che aveva perso contatto con le fuggitive, la seconda l’ha prima tirata e poi lanciata in occasione della volata. “Lo sprint è bellissimo da rivedere – ha commentato l’atleta emiliana, mentre riguardava in video le immagini del proprio trionfo, con il fiato ancora corto -. Sono veramente contenta perché il risultato arriva grazie a un bellissimo lavoro delle mie compagne, le Fiamme oro sono una grande famiglia. Avere delle gregarie del genere, oggi, è stato molto bello. Cercavo da tanto questa vittoria e trovarla in una corsa così è una soddisfazione”.
È stata una gara molto veloce, con le atlete che hanno tenuto una media di più di 42 km/h nella prima parte, arrivando prima del previsto a ogni rilevamento cronografico. Dopo una fuga e tanti attacchi e contrattacchi, partiti nel primo dei due giri previsti sul secondo circuito, a 20 km dal traguardo il gruppo si è ricongiunto alla testa della corsa. C’è poi stato un secondo tentativo, ma le cinque fuggitive non hanno trovato l’accordo e, scollinato il secondo Gran premio della montagna, le squadre si sono cominciate a preparare per un arrivo in volata. Molto folta era la presenza della Valcar, una delle formazioni favorite per la vittoria, che aveva ben cinque atlete tra le battistrada, ma non è bastato per battere la concorrenza delle Fiamme oro. A poche centinaia di metri dal traguardo, proprio la Valcar ha lanciato la volata e, nel rettilineo finale, si sono creati tre treni. Quello formato da Longo Borghini, Bertizzolo e Barbieri è risultato vincente, con l’atleta emiliana che si è portata sull’esterno, staccandosi dal gruppo e distanziando nettamente le avversarie, dopo averle superate.
