Elisa Longo Borghini è un vero treno su due ruote. L’atleta della Trek-Segafredo, che oggi indossava i colori del gruppo sportivo delle Fiamme oro, distrugge tutte le avversarie e conquista anche la prova in linea dei Campionati italiano femminili, dopo la cronometro. <È stata una gara corsa molto bene dal nostro gruppo, le ragazze sono state splendide. Avevamo una tattica ed è riuscita benissimo: sapevo che dovevo avvantaggiarmi in salita per provare ad arrivare da sola e di avere le spalle coperte. Dedico la vittoria a mia nonna Mira, che è stata male in questo periodo e che adesso sta meglio>, ha commentato a fine gara Longo Borghini, che ha preceduto Katia Ragusa e Marta Cavalli. Ritirate sia la campionessa in carica, Marta Bastianelli, sia Letizia Paternoster, entrambe arrivate alla corsa con pochissimi chilometri nelle gambe e molto lontane dalla forma ideale.
Per vincere il secondo tricolore della stagione, la piemontese ha dovuto aspettare due mesi: tanto è passato dalla prova contro il tempo che ha vinto in estate. Un periodo in cui si è concessa il lusso di vestire la Maglia rosa al Giro d’Italia, chiuso al terzo posto, vincendo anche una tappa e la cronosquadre, l’argento agli Europei e il bronzo al Mondiale. Oggi è stata impeccabile e ha amministrato con maestria i tanti chilometri passati in testa alla corsa assieme a Cavalli e Ragusa. Sull’ultima salita, Longo Borghini è partita, come pianificato, e le sue compagne di fuga non hanno potuto fare nulla per contrastarne l’azione. Nel giro di pochi chilometri ha accumulato un vantaggio pazzesco, chiudendo con 54 secondi di vantaggio su Ragusa e 55 su Cavalli, vestendosi di nuovo di tricolore.
Nicola Petricca