Il tris è servito! Dopo aver vinto la medaglia d’oro nel concorso generale di ginnastica artistica e nel volteggio, Giorgia Villa ha superato se stessa conquistando il primo posto anche nel corpo libero alle Olimpiadi giovanili di Buenos Aires. Tre titoli olimpici che si sommano all’argento nelle parallele asimmetriche. Un risultato straordinario considerando che l’Italia non era mai riuscita a conquistare un oro in nessuna disciplina dell’artistica nelle precedenti edizioni di Singapore e Nanchino. L’azzurra, impegnata solo tre ore prima nella finale per la trave, chiusa al quarto posto, è stata la terza a salire sulla pedana e, con una coreografia spettacolare e ritmata, ha trascinato il pubblico di Buenos Aires. Alla fine la giuria l’ha premiata con un 13.300, sufficiente a scavalcare la britannica Amelie Morgan e imbattibile per l’altra rivale di giornata: l’ucraina Anastasia Bachynska, alla fine bronzo. Un addio migliore alla categoria juniores non poteva sognarlo la Villa. Ora la testa si sposta alle gare dei “grandi” per la bergamasca, classe 2003, che sogna e ci fa sognare in grande con un solo obiettivo in testa: essere protagonista ai Giochi di Tokio 2020.