Un ritorno alle origini. Alle 18, Torino e Bologna scenderanno in campo ad Arco di Trento per l’ultimo atto del Trofeo Beppe Viola, uno dei più importanti tornei Under 17 in Europa. Dopo anni dominati da Atalanta, Juventus e Inter, due delle più antiche squadre in Italia, lotteranno per vincere una coppa che manca da molti anni nelle bacheche dei club. I granata non alzano il Beppe Viola dal 1993 e tornano in finale a sette anni dall’ultima volta quando furono sconfitti dall’Inter. Digiuno ancora più lungo per il Bologna. L’ultimo successo dei rossoblù risale al 1978, quando il torneo si chiamava solo Arco di Trento e il Presidente del Consiglio era Giulio Andreotti.
Storia a parte, il Torino è favorito per il titolo. Dominatrice in campionato insieme alla Juventus, la squadra di Marco Sesia è stata l’unica “grande” del torneo a qualificarsi per le semifinali grazie a una difesa quasi perfetta, solo due gol subiti. Meno positivo il bilancio degli attaccanti ma la punizione di Niccolò Moreo che ha regalato la finale al Torino potrebbe aver sbloccato il bomber granata. Meno singoli e più collettivo per il Bologna, capace di qualificarsi nel girone della Roma, e di superare in semifinale la Sampdoria grazie ai rigori parati da Thomas Fantoni. Denis Portanova, figlio di Daniele, guiderà la difesa mentre Jonathan Adusa avrà il compito di abbattere il muro del Torino con la sua velocità.
Prima del gran finale, toccherà alle squadre femminili. Res Roma e Fiorentina si affronteranno dopo aver superato Verona ed Inter (diretta dalle 14:30 su PMGSport).