Pronostici confermati nella prima tappa del Giro d’Italia Rosa. Le olandesi del Team Sunweb, già campionesse del mondo a Bergen nel 2017, vincono la cronometro a squadre di apertura in 18 minuti e 25 secondi, uno solo in meno della Mitchelton Scott di Annemiek Van Vleuten, grande favorita per questa edizione della corsa. La prima maglia rosa va quindi a Ellen Van Dijk, capitano del Team Sunweb che ha guidato le compagne con una media di oltre 50 chilometri all’ora. Al terzo posto la Boels – Dolsman Cycling Team, sempre olandese, a dimostrazione di quanto la scuola dei Paesi Bassi, soprattutto nelle gare di velocità, sia superiore.
Prima tra le italiane a 26 secondi dal Team Sunweb, Elena Cecchini, che corre con la tedesca SRAM Racing Team capitanata da Katarzyna Niewiadoma, uno dei migliori talenti al mondo nel ciclismo femminile. A 39 secondi dal primo posto Elisa Longo Borghini con la sua Wiggle High 5. Un ritardo importante per il bronzo olimpico di Rio2016, la migliore speranza italiana di riportare la maglia rosa a casa dopo dieci anni dall’ultima volta, ma già da domani, la campionessa piemontese proverà a ridurre lo svantaggio. Per trovare la prima squadra italiana in classifica, bisogna scendere fino all’undicesima posizione con la Valcar PBM, lontana un minuto e 19 secondi dal Team Sunweb.
Dopo la cronometro della prima giornata, il Giro d’Italia rosa proseguirà con la seconda tappa: 120 chilometri con partenza e arrivo ad Ovada. Un tracciato ricco di sali e scendi ma senza particolari difficoltà, l’unico gran premio della montagna sarà di terza categoria, la più semplice da affrontare. Spazio alle velociste, dunque, che si giocheranno la vittoria di tappa nella volata finale (dalle 17:15 su PMGSport).