Agata Zuccarelli e Laura Giombini sono le nuove campionesse d’Italia di beach volley. Davanti al numeroso pubblico di Catania, le azzurre conquistano il primo titolo in coppia dopo aver battuto 2 set a 0 (21-17, 21-17) le giovanissime Anna Piccoli (18 anni) e Claudia Scampoli (17 anni), due ragazze di cui sentiremo parlare in vista delle Olimpiadi di Tokio 2020.”È la prima volta in vita mia che piango – ha spiegato a fine partita Agata Zuccarelli – ho sofferto tanto dopo l’infortunio (rottura del legamento crociato ndr) ma sono tornata e ho trovato le energie per vincere questo titolo”. Felice ma meno emozionata la compagna di squadra che bissa il successo dello scorso anno quando si cucì il tricolore insieme a Marta Menegatti: “L’unione e la sintonia che abbiamo costruito in questi mesi ci hanno regalato lo Scudetto”.
A fare la differenza in finale è stata senza dubbio la maggiore esperienza delle neo campionesse. Nel primo set le gambe delle avversarie tremavano per la comprensibile emozione e il duo Zuccarelli/Giombini è riuscito a volare sul 7 a 1. Smaltita l’emozione, Piccoli e Scampoli sono riuscite a ricucire il distacco, senza mai sorpassare. Tanta potenza e poco controllo nei colpi delle giovani finaliste che hanno dimostrato tutto il loro atletismo ma anche poca lucidità nel gestire i momenti della gara. Alla fine è stato proprio un lungolinea sbagliato di Claudia Scampoli a regalare il set alle azzurre.
Il secondo periodo si è aperto con la fiammata delle ragazze in giallo subito spenta dal duo Zuccarelli/Giombini che sono passate in vantaggio con cinque punti di fila. Dopo aver subìto il ritorno delle avversarie, Scampoli e Piccoli sono state brave a rimanere in partita arrivando anche al pareggio sul 15 pari, poi il crollo dovuto alla stanchezza fisica e mentale. A chiudere la gara ci ha pensato Laura Giombini che ha schiacciato un gran diagonale colpendo in pieno la riga laterale.