Karate, in diretta da Rotterdam gli azzurri del kata lottano per l’oro
A un mese esatto dalla tappa diDubaidellaPremierLeague, il più importante torneo internazionale di karate, l’Italiatorna sul tatami per conquistare la medaglia più preziosa (dirette domenica 18 marzo dalle 10:00 su PMGSport). Questa volta la spedizione azzurra si affida alla squadra di kata, ramo della disciplina in cui vengono giudicati precisione e potenza dei movimenti contro avversari immaginari.Gianluca Gallo,Alessandro IodiceeGiuseppe Panagia, le speranze del movimento italiano sono tutte sulle loro spalle. Tappa quasi perfetta quella diRotterdamper i tre azzurri che hanno sconfitto 4-1 prima laCroazia,poi laTurchia.Per rendere indimenticabile questo cammino manca solo l’ultimo ostacolo, rappresentato dall’Iran. Qualche ora prima della loro prova, toccherà ad un’altra squadra italiana cercare gloria.Manuel Pe, Gabriele PetronieFranco Sacristanisaranno impegnati nella finale per il bronzo contro il Montenegro con la possibilità di regalarci un podio dal doppio tricolore. I ragazzi del kata sono stati pressoché impeccabili, lo stesso non si può dire del kumite, il combattimento uno contro uno dove soloLuca Marescapotrà cercare di portare a casa un bronzo contro il brasilianoVinicius Figueiranei -67kg. Deludenti le prove degli altri azzurri a partire da quella diSara Cardin,vincitrice della tappa di Dubai, eliminata negli ottavi di finale dalla kazakaZakharovanei -55kg. Discorso simile perLuigi Busà,campione europeo in carica nei -75 kg, uscito con il croatoGaribovicper decisione dei giudici dopo il 3-3 del match. Continua il periodo nero del karateka di riferimento per l’Italia, quello su cui puntiamo per una medaglia ai Giochi diTokio2020, i primi in cui sarà presente questa disciplina. Dopo le eliminazioni inaspettate durante le qualificazioni delle tappe diParigie Dubai, l’azzurro manca anche l’appuntamento con le finali dei Rotterdam.
