A poco più di un anno dall’argento olimpico di Rio, Daniele Lupo e Paolo Nicolai vincono lo Scudetto del campionato di beach volley battendo in due set (21-17, 21-12) l’altra coppia azzurra Ranghieri/Carambula. Un titolo che si aggiunge alla già ricca collezione dei campioni europei in carica dopo il bronzo alle World Tour Finals, conquistato meno di un mese fa. Una coppia in simbiosi totale, in grado di gestire ogni punto con testa e tecnica. Il duo migliore che abbia mai indossato la canottiera blu della Nazionale. Unico neo di un anno quasi perfetto, la sconfitta nelle fasi iniziali del Mondiale come ha spiegato Paolo Nicolai a fine gara: “È stato un peccato ma dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno e la delusione ci ha spinto ad andare più forte anche oggi. Ora ci godiamo qualche giorno di vacanza”.
Partita equilibrata e spettacolare tra i quattro migliori beachers italiani che hanno combattuto testa a testa fino alla fine. Il primo set si apre con l’immancabile skyball di Adrian Carambula, un servizio, unico nel suo genere con il pallone scagliato decine di metri sopra il campo avversario. Una battuta difficile da controllare per tanti ottimi giocatori ma se dall’altra parte del campo c’è Daniele Lupo, uno dei migliori tre ricevitori al mondo, ecco che l’arma in più del duo Carambula/Ranghieri viene annullata. Durante tutto il primo set i colpi sono precisi e potenti in un testa a testa dai ritmi incessanti. All’intervallo si gira sul 12-9 per gli argenti di Rio, poi la risalita dei due avversari fino al 14 pari quando i campioni europei accelerano di nuovo. L’ultimo punto lo segna Nicolai che vince il duello aereo con Ranghieri.
Nel secondo set i ruoli si invertono con i numeri uno della classifica italiana costretti a inseguire gli avversari nei primi punti. Sull’otto pari il servizio vincente di Lupo rimette davanti i campioni europei che gestiscono con pazienza ogni attacco avversario. Maestoso il muro di Nicolai che chiude il primo tempo. Al rientro in campo, Ranghieri e Carambula non riescono più a tenere il ritmo degli avversari che approfittano del calo avversario per chiudere i conti. La partita scorre un punto dietro l’altro fino al 21-12 finale segnato da Paolo Nicolai con una palla corta. Per il ragazzone di Ortona, a fine gara, anche il titolo di miglior giocatore del torneo.
