Trofeo Beppe Viola – In finale sarà Atalanta contro Partizan Belgrado

Trofeo Beppe Viola –  In finale sarà Atalanta contro Partizan Belgrado

La partita che tutti volevano! I campioni in carica contro i grandi favoriti della vigilia. Italia contro Serbia. Martedì si sfideranno due tra le squadre under 17 più complete in circolazione. La tecnica degli attaccanti bianconeri contro la forza fisica dei neroazzuri. Una partita per intenditori con grandi talenti da una parte e dall’altra: il numero 10 del PartizanJovan Kokirin corsa per il premio di miglior giocatore del torneo, il sinistro magico diDejanKulusevski, faro del centrocampo atalantino e ancora il cinismo dell’attaccante nerazzurroRilind Nivokazie le parate spettacolari del portiere serboDjordjie Vukanic.Una grande partita da seguire sulla piattaforma di PMGSport Atalanta-Inter 2-0Senza storia. L’Atalanta si conferma ancora una volta squadra ordinata e cinica, rischia poco ed è letale. I ragazzi diMassimo Brambillaconcretizzano dopo venti minuti: cross dalla sinistra diDejanKulusevski,stacco di testa diTommaso Cavallidifensore dal gol facile e 1 a 0.L’Interprova a reagire grazie alle accelerazioni diWilfried Gnokourima non riesce mai a rendersi davvero pericolosa. Nel secondo tempo subito il raddoppio dei bergamaschi conKulusevski.Lo svedese si libera di un avversario con un delizioso doppio passo e, neanche a dirlo, batteTintoridi sinistro. Dal secondo gol l’Atalanta amministra senza particolare fatica. Solo a dieci dalla fine l’Inter è davvero pericolosa con una punizione dalla sinistra. Palla al centro e clamoroso liscio diLorenzo Gaviolia pochi metri dalla linea di porta.Martedì, per i campioni in carica, il test più duro contro il Partizan Belgrado ma con questo gioco e l’esperienza dello scorso anno, per i serbi sarà davvero dura. Molto più equilibrata la seconda semifinale, nonostante un risultato netto. Alla fine vince con merito il Partizan che chiude i giochi solo al 75′. Primo tempo senza particolari emozioni ad Arco di Trento con i giallorossi in grado di resistere bene all’impatto dell’attacco serbo. Nella ripresa l’episodio che cambia la gara: tiro da 35 metri diAlexa Jankoviced errore clamoroso diEmanuele Zamarion,fino a quel momento quasi perfetto. Il portiere della Roma si lascia passivamente superare dal pallone forse disturbato dal sole. Storditi dall’1-0 i ragazzi diTotiperdono sicurezze e il Partizan ne approfitta raddoppiando conNikola Novic.La Roma prova a reagire e colpisce un palo conAlex Guehipoi, a dieci dal termine, accorcia le distanze con il rigore calciato dal capitanoNicolò De Angelis.Negli ultimi minuti saltano tutti gli schemi con i giallorossi che attaccano alla ricerca del pari e vengono puniti due volte. Il 3-1 arriva dal colpo di testa diSvetozar Markovice in pieno recupero èIvan Milosavljevic,migliore dei suoi, a calare il poker. Delusione per la Roma che esce per la seconda volta consecutiva in semifinale al Trofeo Beppe Viola. Un anno fa fu il Chievo Verona, poi sconfitto dall’Atalanta, a eliminare i capitolini oggi tocca ai serbi che martedì affronteranno i bergamaschi.