Sambenedettese: è un triplete da sogno
Campioni di tutto. LaHappy Car Sambenedettesebatte 8 a 7 laDomusbet Cataniae conquista il secondo scudetto della sua storia dopo i successi in Coppa Italia e Supercoppa contro ilViareggio. Partita indimenticabile per i marchigiani, vinta ai supplementari, nello stadio di casa, dopo un inseguimento durato quasi due ore. La grinta del capitanoBruno Novo, la classe, oggi solo a sprazzi, diLucas, le parate diDel Mestree, soprattutto, l’onnipotenza diEudin. Un condottiero il brasiliano che ha saputo guidare i compagni segnando una tripletta condita dal gol decisivo nell’extra time. Il merito più grande però è del gruppo, capace di reggere mentalmente e reagire al costante svantaggio fino al 7 a 7 di Lucas su punizione a trenta secondi dal triplice fischio. Poi il supplementare e la zampata di Eudin. Alla fine, sulla sabbia diSan Benedetto del Tronto, spazio alle lacrime. Quelle di gioia della Samb, abbracciata dal suo pubblico che l’ha incitata per tutto il match, e quelle di tristezza per i giocatori del Catania. La maledizione continua per i siciliani. Nel 2009 l’ultimo titolo vinto in una storia fatta di otto finali perse. Non è bastato un mercato da sceicchi con i ritorni degli svizzeriOtteStankovic, l’acquisto diPalmaccie quello diBrunoXavier, per molti il più grande giocatore al mondo. I siciliani, grandi favoriti di questa edizione, possono solo rimproverarsi di non aver chiuso definitivamente la gara ma davanti avevano una squadra capace sempre di rialzarsi e un intero stadio contro. Ci riproveranno l’anno prossimo mentre la Samb, smaltiti i festeggiamenti, si preparerà per il sogno Champions.
