Roma scatenata, Zirkzee non arriva da solo: individuato il “famoso” esterno | Così la rosa è completa
Zirkzee con la maglia della sua Nazionale - Lapresse - pmgsport.it
Non c’è solo una pista in attacco: a Trigoria si muove altro, e il tassello più atteso può cambiare volto all’intero piano.
La Roma si avvicina a gennaio con una certezza: non basta inseguire un singolo colpo, serve un’idea complessiva che regga l’urto del calendario.
Il tecnico pretende soluzioni immediate e la società sta provando a trasformare queste settimane in un vantaggio, perché i giorni che mancano all’apertura del mercato sono già diventati un conto alla rovescia.
Il tema più caldo resta l’attacco, ma la sensazione è che il dossier vero sia più ampio: l’obiettivo è rinforzare la squadra per difendere la posizione in campionato e tenere vivo il cammino in Europa. Lì dentro entra anche un ruolo che a Roma è tornato a pesare come una necessità: l’esterno sinistro offensivo, cercato a lungo e rimasto scoperto nei mesi scorsi.
Le richieste di Gasperini e la casella che manca
Gian Piero Gasperini ha fatto partire il cronometro: mancano tre settimane precise all’apertura della finestra di gennaio e si aspetta rinforzi puntuali. Le richieste sono nette e riguardano tre zone del campo: un esterno sinistro, un centravanti e anche un difensore centrale. È in questo incastro che spunta il nome dell’esterno che la Roma potrebbe valutare: Aaron Martin del Genoa, un profilo che rientra nella ricerca di quella corsia capace di dare ampiezza e opzioni, senza stravolgere gli equilibri.
Il punto, però, non è solo “chi”, ma quanto e come intervenire. L’arrivo di un esterno sarebbe una scelta funzionale a un’idea precisa: rendere la squadra più completa nelle rotazioni e meno dipendente dagli stessi uomini. In questa fase la Roma sta ragionando su un innesto che possa essere pronto subito, perché gennaio non concede periodi di rodaggio e ogni partita pesa doppio.

Zirkzee resta il riferimento, ma Massara frena
In attacco, il nome in cima continua a essere Joshua Zirkzee. I contatti sono avviati da tempo, ma il club inglese proprietario del cartellino non ha ancora spalancato la porta al trasferimento. La Roma spinge per una soluzione precisa, prestito con diritto di riscatto, così da legare l’operazione al rendimento e alle condizioni che matureranno più avanti. Dentro questo scenario, però, filtra cautela: il direttore sportivo Massara non considera scontato che l’olandese resti davvero un’opportunità percorribile fino in fondo.
Ogni entrata, inevitabilmente, si lega alle uscite. Il nome più esposto è Ferguson, che non ha convinto pienamente nella sua breve esperienza nella Capitale e potrebbe lasciare spazio a un nuovo attaccante. Per lui esiste l’ipotesi di rientrare al Brighton già a gennaio, ma senza una clausola per interrompere il prestito in anticipo: serve quindi un accordo tra club. E non è detto che partano tutti: la posizione di Pisilli resta aperta, perché Gasperini lo apprezza nonostante il minutaggio ridotto e non vorrebbe privarsi di una risorsa utile proprio quando la stagione entra nella fase più intensa.
