“Lo vedrei bene in Nazionale”: ultim’ora, Gattuso è stato avvisato | Ecco chi insidia la sua panchina
Gennaro Gattuso - Lapresse - pmgsport.it
L’Italia di Gennaro Gattuso si prepara alla doppia sfida più delicata della stagione, ma nelle ultime ore un commento ha riacceso il dibattito sulla guida della Nazionale
Il mese di marzo sarà decisivo per il futuro azzurro: prima l’Irlanda del Nord, poi – in caso di successo – la vincente tra Galles e Bosnia.
Due tappe che valgono un’intera stagione e che definiranno non solo il percorso sportivo, ma anche la stabilità dell’attuale progetto tecnico. Gattuso, chiamato a dare identità e continuità all’Italia, sa di trovarsi davanti a un bivio che non ammette passi falsi. Le aspettative sono altissime e l’ambiente vive una fase di attesa in cui entusiasmo e timore si intrecciano.
Attorno alla Nazionale si respira infatti un clima sospeso. Il pubblico chiede certezze, vuole una squadra solida, costruita su idee chiare e su una compattezza che negli ultimi mesi è apparsa solo a tratti.
Proprio per questo ogni valutazione esterna, soprattutto se proveniente da figure di peso del calcio italiano, diventa immediatamente un argomento di discussione. E nelle ultime ore una voce autorevole è tornata a far rumore.
Un’opinione illustre che cambia il clima attorno agli Azzurri
A intervenire è stato Sandro Mazzola, simbolo del nostro calcio e voce sempre ascoltata con attenzione quando si parla di Nazionale. Con la consueta schiettezza, l’ex leggenda nerazzurra ha espresso un’opinione destinata a far discutere: secondo lui, sulla panchina dell’Italia ci sarebbe un tecnico particolarmente adatto per idee, carisma e gestione del gruppo. Un nome che non passa mai inosservato e che inevitabilmente aggiunge pressione sull’attuale commissario tecnico.
L’identità del profilo indicato da Mazzola è quella di Massimiliano Allegri, allenatore dal curriculum imponente e dalla lunga esperienza ai massimi livelli. Il suo nome è stato proposto non come critica diretta a Gattuso, ma come semplice riflessione riguardo alle qualità necessarie per affrontare un ciclo azzurro ambizioso. Parole che, però, nel contesto attuale assumono un peso specifico e alimentano la sensazione che la panchina della Nazionale sia tutt’altro che al riparo dalle discussioni.
Un pensiero che pesa e una panchina che non sembra blindata
Le dichiarazioni di Mazzola hanno aggiunto una nota di incertezza in un momento già delicato. Allegri, con la sua capacità di leggere le partite e gestire i momenti decisivi, rappresenta per molti un profilo di garanzia: “Allegri? Tra i migliori allenatori in circolazione. Lo avrei visto bene in Nazionale”.
Le parole della bandiera nerazzurra non contengono né sentenze né inviti espliciti al cambiamento, ma bastano a suggerire il suo pensiero sulla panchina della Nazionale. L’Italia entrerà nei play-off con il peso della responsabilità e con l’eco di un’opinione forte che circola nell’ambiente. In un contesto così incandescente, la sensazione è che il campo sarà l’unico giudice.
