Lazio, prendi lui | L’ex biancoceleste suggerisce il nome giusto: arriva direttamente dalla Serie B
Claudio Lotito - Fonte X - pmgsport.it

L’elogio a Nicola e la sua filosofia vincente
Non solo dinamiche di mercato, Rambaudi ha anche speso parole di profondo apprezzamento per un allenatore stimato e riconosciuto nel panorama calcistico italiano: Nicola. L’ex attaccante ha sottolineato con enfasi l’alto livello generale dei tecnici presenti in Serie A e B, annoverando Nicola tra i migliori esponenti di questa categoria. “In Italia ci sono ottimi allenatori, preparati e lui è uno di questi,” ha affermato, riconoscendo la sua competenza e la sua esperienza sul campo. Ma ciò che distingue Nicola in modo particolare, secondo l’analisi di Rambaudi, è soprattutto la sua straordinaria e innata capacità di motivatore. “È anche un grande motivatore, riesce ad entrare nella testa e nella pancia dei calciatori,” una qualità non comune e assolutamente fondamentale per forgiare squadre coese, mentalmente forti e resilienti di fronte alle avversità.
La cremonese, un ostacolo tattico da superare
Passando all’analisi tattica di una delle prossime sfide, Rambaudi ha offerto un quadro dettagliato della Cremonese, definendola una squadra particolarmente ostica e complessa da affrontare per qualsiasi avversario. “La Cremonese è una squadra che ti fa giocare male,” ha spiegato, evidenziando la loro abilità nel disarticolare il gioco avversario attraverso una marcatura pressante e una grande organizzazione. La chiave del loro successo e della loro efficacia, secondo Rambaudi, risiede nella capacità di coprire bene il campo in entrambe le fasi, sia difensiva che offensiva, mantenendo sempre un equilibrio tattico impeccabile. Ha elogiato la struttura della rosa, sottolineando come sia stata costruita con intelligenza e precisione per raggiungere i propri obiettivi stagionali. Ha citato anche alcuni elementi di spicco che contribuiscono alla loro pericolosità: “Vardy ha la sua età ma sa muoversi, poi c’è Bonazzoli che inventa,” riconoscendo l’esperienza e l’acume tattico del primo e la capacità di creare imprevedibilità del secondo. Questi giocatori, sebbene diversi per caratteristiche, contribuiscono alla solidità e alla costante minaccia offensiva della squadra grigiorossa. Contro avversari così compatti, organizzati e fisici, il consiglio tattico di Rambaudi è netto e pragmatico: “Con queste squadre devi giocare in verticale.” Un approccio diretto, rapido e incisivo è fondamentale per superare la loro densità difensiva e creare efficacemente opportunità da gol.
