L’albero di Natale è stato “fatale” | Infortunio casalingo per il difensore: strappo muscolare e stop forzato
Albero di Natale - Pexels - pmgsport.it
Un gesto di routine davanti all’albero di Natale si trasforma in incubo: un difensore si ferma per uno strappo muscolare e scatta subito l’allarme.
Alle porte delle festività, il pensiero corre di solito alle luci, alle decorazioni, alla voglia di staccare. In questo caso, però, la scena è diventata tutt’altro che serena.
Un difensore di primo piano, mentre sistema le decorazioni, avverte una fitta improvvisa e capisce che qualcosa non va. Nessun contrasto, nessun allenamento ad alta intensità: è la normalità di casa a trasformarsi in problema.
La dinamica esatta resta ancora da chiarire, ma un punto è già certo: si tratta di uno strappo muscolare che costringe lo staff medico a intervenire e lo spogliatoio a fare i conti con una nuova assenza. L’incidente domestico arriva peraltro in un momento delicato della stagione, con partite di altissimo livello all’orizzonte e una squadra che aveva bisogno di certezze, non di altri imprevisti.
Il retroscena dell’infortunio e l’annuncio del tecnico
Il protagonista di questa storia è John Stones, colonna difensiva del Manchester City. Il centrale si è fatto male proprio mentre stava sistemando una decorazione sulla punta dell’albero di Natale, quando ha sentito il muscolo tirare e ha dovuto fermarsi. A raccontare la situazione è stato Pep Guardiola in conferenza stampa, spiegando che il giocatore non sarà a disposizione per la sfida contro il Real Madrid e che al momento la data del rientro resta incerta, un rebus che preoccupa club e tifosi.
Stones non arriva a questo stop da completamente sano: il difensore aveva già saltato per infortunio la partita contro il Sunderland nell’ultimo weekend, segnale di un periodo fisicamente complicato. Ora questo nuovo problema muscolare, nato in modo assurdo tra le mura di casa, si aggiunge al quadro e apre interrogativi sulla gestione dei carichi nelle prossime settimane, in un calendario già fitto.
Un pilastro con contratto in bilico e numeri importanti
Il peso di questo infortunio è ancora maggiore se si guarda al profilo del giocatore. Stones ha 31 anni, è al Manchester City dall’estate 2016 e rappresenta uno dei pilastri dell’era recente del club. Il suo contratto è in scadenza a giugno, un dettaglio che rende ogni stop ancora più significativo in vista delle decisioni future su rinnovo e programmazione della rosa.
In questa stagione Stones aveva già messo insieme 13 presenze ufficiali, senza riuscire a trovare il gol ma garantendo affidabilità e duttilità tattica. Perdere un profilo così, e per di più in seguito a un incidente così singolare come quello dell’albero di Natale, è un duro colpo per il City. Ora lo staff tecnico dovrà ridisegnare le rotazioni difensive in attesa che lo strappo muscolare sia smaltito e che il difensore possa tornare a disposizione, con la speranza che il prossimo addobbo resti solo una curiosità da raccontare e non un nuovo caso medico.