Karate, Premier League: 6 medaglie per l’Italia a Tokyo
Una grandeItaliaconquista un oro e cinque bronzi nell’ultima tappa diPremier League, aTokyo. Nella notte giapponese gli azzurri sono quasi perfetti, perdendo solo due delle otto finali disputate, e concludono al meglio la competizione conquistando anche punti importanti per la qualificazione alle Olimpiadi del 2020, in cui sarà presente anche il karate. Spicca la prestazione diLuigi Busà, al rientro sul tatami dopo uno stop per infortunio, che vince la categoria -75 kg del kumite, il combattimento. Molto bene anche le squadre di kata, la lotta simulata, entrambe a podio battendo due squadre di club giapponesi. Le uniche delusioni di giornata arrivano daViviana Bottaro, che non riesce a replicare il bronzo diBerlinonel kata, eLorena Busà, sorella di Luigi, sconfitta nella finale 3°-5° posto della -55 kg di kumite. A differenza diBerlino, dove gli azzurri avevano aperto le gare con quattro vittorie consecutive, a Tokyo gli italiani partono con due sconfitte. Nella finale per il kata Bottaro è battuta per 5-0 dalla giapponeseUgai Mizuki, mentre Lorena Busà perde di misura, 2-1, la sfida per il bronzo del kumite -55 kg conto la tedescaJana Bitsch. Da qui in poi, però, arrivano solo soddisfazioni. La prima medaglia è diMattia Pampaloni, vera sorpresa di giornata, che vince per giudizio arbitrale la finale 3°-5° posto del kumite -60 kg contro un colosso della disciplina come il brasilianoDouglas Brose. Vittoria per giudizio anche perClio Ferracuti, nella +68 kg, sulla bulgaraAleksandra Stublevache commette un incredibile errore perdendo losenshu, il vantaggio acquisito da chi segna il primo punto, a tempo scaduto. Medaglia anche perSilvia Semeraroche vince il bronzo nella -68 kg battendo 3-1 la statunitenseCheryl Murphycon treyuko, tecniche di braccio. A fine mattinata c’è gloria anche per le squadre di kata. Dopo la sconfitta contro la Nazionale giapponese,Gianluca Gallo,Alessandro IodiceeGiuseppe Panagiasi scontrano con un’altra squadra locale, laShinkogakuen High School. Nonostante qualche imprecisione nell’esecuzione del kata, gli azzurri presentano un bunkai, la parte di applicazione, spettacolare e vincono il bronzo con punteggio di 5-0. Ancora più spettacolare è l’esecuzione diMichela Pezzetto,Sara BattagliaeTerryana D’Onofrioche battono 5-0 il club giapponese dellaKeio Universitye conquistano il secondo podio consecutivo. Il clou si raggiunge nel pomeriggio quando Luigi Busà affronta e sconfiggeYuta Morinel kumite -75 kg. L’italiano incassa dueyukodel giapponese, ma gli basta un solo guizzo per bucarne la difesa e infilare unuramawashiche vale i tre punti e la medaglia d’oro. Il modo migliore per concludere la stagione di Premier League e presentarsi aiMondialiche si svolgeranno a novembre aMadrid.
