Ha detto NO alla Nazionale: addio maglia azzurra, Gattuso ha svelato tutto | Il top player è fuori dal giro
Gennaro Gattuso - Lapresse - pmgsport.it
L’Italia si prepara agli ultimi due impegni del girone di qualificazione ai Mondiali, ma l’attenzione è tutta su un’assenza clamorosa: un campione ha detto no alla convocazione.
La Nazionale di Gennaro Gattuso, da pochi mesi alla guida degli Azzurri, è chiamata a chiudere nel migliore dei modi il percorso verso il Mondiale. Dopo una fase di ricostruzione seguita al cambio in panchina, l’ex tecnico di Milan e Napoli ha portato nuova energia e pragmatismo al gruppo, mescolando giovani talenti e veterani.
Ora l’obiettivo è chiaro: vincere le ultime due sfide, contro Moldavia e Norvegia, per cercare una difficilissima qualificazione diretta e restituire all’Italia quella continuità di risultati che è mancata nelle ultime stagioni.
Gattuso ha voluto imprimere subito la sua impronta: spirito di sacrificio, compattezza e mentalità vincente. La squadra sembra rispondere con entusiasmo, e il clima nel gruppo è tornato positivo.
Tuttavia, proprio nel momento di massima concentrazione, una notizia ha spiazzato tifosi e addetti ai lavori. Alla vigilia delle convocazioni ufficiali, è arrivata la conferma che uno dei giocatori più attesi non farà parte della spedizione azzurra.
Un’assenza che fa rumore
Durante la conferenza stampa di presentazione della lista, Gattuso ha chiarito che l’esclusione non è frutto di una scelta tecnica, ma di una decisione personale del calciatore stesso. Il CT, visibilmente dispiaciuto, ha spiegato che rispetta la volontà del giocatore, sottolineando come la porta della Nazionale resti sempre aperta a chi mostra motivazione e senso di appartenenza. Parole che lasciano intendere la delicatezza della situazione e la necessità di mantenere equilibrio in un gruppo già consolidato.
La notizia ha fatto rapidamente il giro dei media sportivi, scatenando reazioni contrastanti tra i tifosi. Alcuni invocano comprensione, altri parlano di mancanza di rispetto verso la maglia azzurra. In ogni caso, l’episodio arriva in un momento in cui l’Italia non può permettersi distrazioni: ogni punto è fondamentale per centrare la qualificazione e presentarsi al Mondiale con rinnovata fiducia. Eppure, il grande assente di questa finestra internazionale è destinato a far discutere ancora a lungo.

Federico Chiesa dice no: la scelta che divide
Il nome che fa rumore è quello di Federico Chiesa. L’attaccante del Liverpool, simbolo di talento e imprevedibilità, ha deciso di rinunciare alla convocazione per motivi non meglio specificati. Secondo quanto riferito da Gattuso, si è trattato di una scelta consapevole e rispettata dallo staff tecnico, ma che lascia inevitabilmente un vuoto nella rosa azzurra. Il CT ha preferito non aggiungere dettagli, ribadendo soltanto che la decisione è stata del giocatore e che la Nazionale deve guardare avanti con chi è pienamente coinvolto nel progetto.
L’assenza di Chiesa priva l’Italia di una delle sue armi più pericolose in attacco, soprattutto in partite che richiedono fantasia e velocità. Gattuso, che ha costruito il suo gioco sulla concretezza e sull’intensità, dovrà ora ridisegnare il reparto offensivo, puntando su interpreti come Raspadori, Zaniolo e Scamacca. Intanto, tra i tifosi si diffonde un senso di amarezza: dopo anni difficili, vedere un talento di questo calibro dire no alla Nazionale è un colpo al cuore. Di certo, il CT non ha chiuso le porte in vista degli impegni futuri degli azzurri.
