Federico Chiesa torna in Italia: trovata finalmente la squadra giusta | Qui può rinascere davvero

Il futuro di Federico Chiesa passa da un progetto in Italia: una squadra lo vuole al centro e gli offre stabilità e fiducia.

Per anni il nome di Federico Chiesa è stato legato alla Serie A, ai dribbling sulla fascia e alle notti europee. Poi è arrivata la grande occasione all’estero, con concorrenza altissima e un ambiente nuovo da conquistare.

In mezzo ci sono stati infortuni, cambi di allenatore e scelte tattiche che ne hanno limitato il minutaggio, lasciando spesso l’impressione di un talento usato a metà, costretto più a inseguire la condizione che a sentirsi davvero protagonista.

In questo contesto l’idea di un ritorno stabile in Italia è tornata a farsi largo, quasi come un richiamo naturale. Per un giocatore che vive di strappi, coraggio e continuità, la differenza la fa il luogo in cui gli viene chiesto di incidere e il tipo di calcio che lo circonda, il peso che gli viene affidato nello spogliatoio. Da tempo si parla di una squadra pronta a rimetterlo al centro del progetto, con un ruolo chiaro e responsabilità da prima linea, non più da semplice alternativa.

Perché l’ipotesi Roma può diventare realtà

Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, la pista più concreta conduce alla Roma, con Gian Piero Gasperini in prima fila per averlo con sé. In estate il tecnico aveva chiesto un esterno capace di partire da sinistra e rientrare sul destro, come già successo con il Papu Gomez, Lookman e Iago Falque, e Chiesa risponde perfettamente a questo identikit. Con l’appoggio del direttore sportivo Massara, l’idea è di affidargli il ruolo di jolly offensivo in un progetto che guarda con decisione a Champions ed Europa League.

Perché il quadro si completi serve però l’incastro giusto con il suo club attuale. Tuttomercatoweb racconta di sondaggi già avviati sia da parte dei giallorossi sia da parte del Napoli, ma molto dipenderà dalle scelte di Arne Slot e dal minutaggio concesso all’esterno nelle prossime settimane. Gennaio è la finestra chiave: se, nemmeno con l’assenza di Salah per la Coppa d’Africa, Chiesa dovesse trovare spazio con continuità, la strada del prestito verso la Roma potrebbe aprirsi davvero, trasformando le voci in un affare concreto.

Perché a Roma può davvero rinascere

Per il club giallorosso il suo arrivo sarebbe molto più di un semplice colpo mediatico: Federico Chiesa incarna il profilo ideale per un calcio fatto di intensità, transizioni rapide e aggressività sugli esterni. In uno spartito in cui viene chiesto di puntare l’uomo, creare superiorità numerica e attaccare lo spazio, le sue caratteristiche possono tornare ad essere un’arma costante e non solo un lampo sporadico. In un contesto che lo considera un punto fermo e non un comprimario da rotazione, potrebbe ritrovare fiducia, minuti consecutivi e quella libertà mentale che ultimamente è mancata.

Per Chiesa, che ha ancora l’ambizione di essere decisivo anche in Nazionale, scegliere la Roma significherebbe abbracciare un progetto in cui la responsabilità è alta ma condivisa, con un allenatore che lo considera ideale per il proprio sistema. Se l’operazione dovesse andare in porto, il ritorno in Italia diventerebbe una vera occasione di rinascita: un ambiente che lo conosce, una tifoseria pronta a esaltarsi per le sue giocate e la prospettiva di rimettersi al centro del palcoscenico con continuità, usando la maglia giallorossa come trampolino per tornare ai livelli che tutti ricordano.