Dal Como alla Serie B: trattativa lampo e accordo a sorpresa | Fabregas ha dato il via libera

Dal Como alla Serie B: trattativa lampo e accordo a sorpresa | Fabregas ha dato il via libera

Fabregas - Lapresse - pmgsport.it

Un trasferimento nato in pochi giorni cambia i piani di due club: il giocatore è pronto a muoversi subito, già a inizio gennaio.

Nel mercato, a volte, la differenza la fa il tempo. Non settimane, ma ore. Una situazione che sembrava destinata a restare sospesa si è trasformata in un’accelerazione improvvisa, con un’intesa trovata in fretta e un dettaglio che racconta più di mille indiscrezioni: il via libera è arrivato subito, tanto da permettere al giocatore di cambiare aria senza aspettare i tempi “classici” delle ufficialità.

È il tipo di operazione che sorprende perché non riguarda solo la firma, ma la preparazione del passo successivo. Chi arriva non vuole farsi trovare impreparato e chi accoglie punta ad averlo dentro al gruppo il prima possibile, per farlo respirare spogliatoio e routine.

Così un passaggio dal Como alla Serie B diventa una scelta rapida e strategica, con l’obiettivo di presentarsi a gennaio già pronti.

Il permesso ad allenarsi subito e la svolta che anticipa tutto

Il giocatore in questione è Marco Sala, mancino classe 1999: l’accordo lo porterà all’Avellino e l’idea è che possa arrivare in Irpinia già dalla prossima settimana per iniziare ad allenarsi con i nuovi compagni. L’ufficialità del tesseramento è prevista a gennaio e l’operazione viene descritta come orientata, probabilmente, a un trasferimento a titolo definitivo.

La mossa serve anche per accelerare l’inserimento: Sala potrà conoscere mister Biancolino, prendere confidenza con i meccanismi della squadra e ambientarsi nella nuova realtà prima ancora che il mercato apra davvero. Un passaggio che spiega perché si parli di trattativa lampo: non si aspetta l’ultimo giorno utile, si prepara il terreno con anticipo.

Marco Sala – Fonte X – pmgsport.it

Chi è Sala e perché la sua storia rende credibile l’operazione

Nel recente passato, Sala è stato protagonista nella stagione 2023/24 con 29 presenze in maglia lariana nell’anno della promozione. Poi il quadro è cambiato: nell’annata successiva ha raccolto appena 11 presenze complessive, divise tra Como e Lecce, fino ad arrivare all’esclusione dalla lista in questa stagione.

Per l’Avellino, però, pesa un altro dato: Sala porta con sé una base importante di abitudine alla categoria, con 148 presenze in Serie B. Esperienza e necessità si incastrano: da una parte un giocatore che cerca continuità, dall’altra un club che vuole presentarsi alla seconda parte dell’anno con un innesto già integrato, pronto a mettere subito in campo conoscenza e affidabilità.