Calcioscommesse, nuovo scandalo in Campionato: coinvolti anche i giallorossi | Già arrestati diversi giocatori

Calcioscommesse, nuovo scandalo in Campionato: coinvolti anche i giallorossi | Già arrestati diversi giocatori

Calcioscommesse - DepositPhotos - pmgsport.it

Un nuovo scandalo scommesse scuote il campionato: tra arresti, giallorossi coinvolti e indagini a raffica, esplode il caos.

Ancora una volta il mondo del calcio professionistico si ritrova travolto da un’inchiesta sulle scommesse, con giocatori di primo piano finiti nel mirino della magistratura. Il copione è quello già visto: partite attenzionate, flussi di giocate sospette e una lunga catena di controlli che porta a perquisizioni, interrogatori e, alla fine, a provvedimenti molto pesanti per diversi tesserati.

Le prime notizie parlano di calciatori di massima e seconda divisione coinvolti in una rete che avrebbe toccato più club dello stesso campionato.

Al centro dell’attenzione ci sono puntate sulle gare delle proprie squadre e presunti accordi sul risultato di alcune partite recenti, con il rischio concreto che interi spezzoni di stagione vengano letti sotto una luce completamente diversa rispetto a quanto visto in campo.

La Serie A non c’entra nulla: nel mirino il campionato turco

Lo scandalo non riguarda il torneo italiano ma il calcio turco. Un tribunale di Istanbul ha disposto il carcere preventivo per 11 calciatori, nove dei quali accusati di aver scommesso sulle partite delle proprie squadre. Tra i professionisti della Süper Lig sotto inchiesta compaiono Metehan Baltaci dei giallorossi del Galatasaray, l’ala senegalese Alassane Ndao del Konyaspor e Mert Hakan Yandas del Fenerbahçe, quest’ultimo indicato come autore di giocate tramite intermediari.

Le indagini non si fermano ai giocatori: altri nove soggetti, tra cui i presidenti di due club di terza divisione, sono stati incarcerati con l’accusa di essersi accordati sul risultato di un incontro della stagione 2023-2024. Altri 19 indagati, tra cui quattro calciatori di Süper Lig, sono stati rilasciati ma con obbligo di firma, segno che il fascicolo resta aperto e che la procura di Istanbul continua a scavare.

Metehan Baltaci – Fonte X – pmgsport.it

Arbitri, dirigenti e sanzioni: la stretta della Federazione turca

Questo nuovo filone arriva dopo una prima ondata di arresti: la scorsa settimana erano già finite in manette circa quaranta persone tra calciatori, dirigenti e arbitri, con l’ombra di partite truccate e scommesse illegali su più categorie. A inizio novembre, sempre nell’ambito della stessa inchiesta, erano stati detenuti sei arbitri e il presidente dell’Eyüspor, club di prima divisione, a conferma della portata nazionale del caso.

La risposta della Federazione turca (TFF) è stata durissima: quasi 150 arbitri licenziati, squalifiche fino a dodici mesi per 25 giocatori di Süper Lig e provvedimenti disciplinari per circa 1.000 atleti tra seconda, terza e quarta divisione. L’obiettivo dichiarato è “ripulire il calcio nazionale”, ma intanto il nuovo scandalo con Galatasaray e Fenerbahçe coinvolti alimenta il sospetto che la crisi sia ben lontana dall’essere chiusa, mentre il campionato turco prova a difendere la propria credibilità sotto una tempesta giudiziaria senza precedenti.