Atletica, Tortu delude all’esordio. Bene Re e Tamberi
Male la prima. Filippo Tortu chiude al secondo posto la finale della Fastweb Cup 2020, esordio stagionale dell’atletica leggera dopo lo stop per l’emergenza coronavirus. Complice una partenza non esaltante, il talento azzurro ha tagliato il traguardo in 10’31” e si è dovuto arrendere al ghanese Sean Safo-Antwi che lo ha anticipato di due centesimi.“Forse c’era un po’ troppa ruggine.Non è andata come volevo.Sarò sincero, non mi è mai capitato di non saper dare una descrizione dettagliata della gara. Di solito so sempre bene quello che accade– ha spiegato il velocista delle Fiamme Gialle –ora l’importante è lasciarsi alle spalle questa giornata. È normale il dispiacere, ma fa parte di questo lavoro e non si può sempre vincere. Non tutti i tiri vanno a canestro. Domani partirò per la Sardegna per un periodo di allenamento a Olbia, poi il 16 luglio torno in gara a Savona”. Se l’italiano più atteso a Rieti ha parzialmente deluso, lo stesso non si può dire di Gianmarco Tamberi e Davide Re, gli altri due assi dell’atletica leggera italiana impegnati nel meeting. Gimbo, dopo aver raggiunto i 2 metri e 30 ad Ancona, si è fermato a 2.27, dominando la gara di salto in alto. Ottima la prestazione anche del quattrocentista delle fiamme gialle che ha migliorato di 21 centesimi il suo personale nei 200 metri.
