Bologna, risveglio amaro per Vincenzo Italiano | “No” secco e niente colpaccio: era l’obiettivo numero 1

Il Bologna ha visto sfumare l’acquisto del difensore Juan Pablo Freytes dal Fluminense, con un’offerta di 5 milioni rifiutata. I rossoblù, però, potrebbero rilanciare.

Bologna, risveglio amaro per Vincenzo Italiano | “No” secco e niente colpaccio: era l’obiettivo numero 1

Vincenzo Italiano - Lapresse - pmgsport.it

Un risveglio amaro e una doccia fredda hanno accolto la dirigenza del Bologna sul fronte del calciomercato. L’obiettivo primario per rinforzare la retroguardia, il promettente difensore classe 2000 Juan Pablo Freytes del Fluminense, sembra infatti essersi allontanato. Secondo quanto riportato da fonti autorevoli come Sky Sport, i rossoblù avevano messo sul piatto un’offerta concreta di cinque milioni di euro per assicurarsi il cartellino del giovane talento argentino, ma la risposta proveniente dal club brasiliano è stata un secco e perentorio “no”.

Questo rifiuto, lungi dal rappresentare una chiusura definitiva, ha piuttosto l’aria di un primo round in una trattativa complessa. Le indiscrezioni di mercato suggeriscono infatti che la società emiliana non abbia la minima intenzione di gettare la spugna. Al contrario, la dirigenza sarebbe già al lavoro per formulare un rilancio, preparando una nuova proposta economica più vantaggiosa per cercare di scardinare la ferma resistenza del Fluminense. L’importanza di Freytes per i piani futuri del Bologna è evidente: il club lo considera un tassello fondamentale per consolidare un reparto difensivo che dovrà affrontare diversi impegni stagionali, sia a livello nazionale che europeo.

Chi è Juan Pablo Freytes e perché il Bologna lo vuole?

Juan Pablo Freytes – Fonte X – pmgsport.it

Juan Pablo Freytes, difensore centrale argentino nato nel 2000, si è imposto all’attenzione internazionale grazie alle sue prestazioni solide e convincenti con la maglia del Fluminense. Il suo profilo risponde perfettamente alle esigenze del Bologna: un calciatore giovane ma già con una buona esperienza a livello professionistico, dotato di grande fisicità, abile nel gioco aereo e capace di impostare l’azione da dietro. La sua versatilità è un altro punto a favore, potendo ricoprire sia il ruolo di difensore centrale che, all’occorrenza, quello di terzino sinistro, offrendo diverse soluzioni tattiche al tecnico.

La strategia del Fluminense nel rifiutare l’offerta bolognese è chiara: il club brasiliano intende valorizzare al massimo il proprio talento, consapevole del potenziale di crescita e del valore di mercato del giocatore. Un’offerta di cinque milioni di euro, pur significativa, potrebbe non essere ritenuta sufficiente per privarsi di un elemento considerato così centrale per il proprio progetto sportivo. È probabile che il club carioca stia aspettando un’offerta ben più sostanziosa, oppure che, in mancanza di questa, preferisca trattenere Freytes per un’altra stagione.

Per il Bologna, la caccia al difensore sudamericano si trasforma in una vera e propria sfida di mercato. Non solo dovrà superare la resistenza economica del Fluminense, ma anche farsi strada in un contesto di potenziale concorrenza internazionale. Tuttavia, la tenacia del direttore sportivo Giovanni Sartori è ben nota: la sua capacità di individuare talenti e di condurre trattative complesse potrebbe ancora una volta fare la differenza. L’attesa è ora tutta per il prossimo capitolo di questa avvincente storia di mercato, che potrebbe portare Freytes a vestire la maglia rossoblù o costringere il Bologna a virare su altri obiettivi. La necessità di rinforzare la difesa è una priorità e la dirigenza non lascerà nulla di intentato.