Siamo addolorati per la sua scomparsa: Roma, le lacrime non finiscono più | L’icona del club ci ha lasciati per sempre

Grande dolore per la sua scomparsa: in casa Roma le lacrime non si fermano, un’icona giallorossa se n’è andata per sempre

Quando una bandiera della Roma se ne va, a piangere non è solo una società di calcio, ma un intero pezzo di città. In queste ore a Trigoria e tra i tifosi si respira un dolore composto, fatto di ricordi in bianco e nero, di storie tramandate da padre in figlio, di nomi che tutti conoscono anche se non li hanno mai visti giocare dal vivo.

È il lutto per chi ha indossato la maglia giallorossa in anni duri, lontani dalle luci moderne, quando le carriere si costruivano con sacrificio, poche parole e tanto campo. Il dolore per la scomparsa di un vecchio capitano è speciale: è come se un frammento della memoria del club si staccasse dal presente e tornasse definitivamente nei libri di storia.

La Roma, sui propri canali, ha scelto toni semplici ma intensi per ricordare un uomo che ha incarnato per decenni l’idea stessa di attaccamento alla maglia. E più passano le ore, più i messaggi dei tifosi dicono tutti la stessa cosa: certe figure sembrano eterne, finché non arriva il momento di salutarle davvero.

Addio ad Arcadio Venturi, storico capitano giallorosso

Il nome che ha fatto piangere la Roma è quello di Arcadio Venturi, storico centrocampista e ex capitano giallorosso, scomparso all’età di 96 anni. Ha vestito la maglia della Roma per quasi un decennio, tra la fine degli anni Quaranta e gli anni Cinquanta, portando la fascia al braccio in oltre cento partite ufficiali e diventando un punto di riferimento assoluto per compagni e tifosi.

Venturi è stato uno di quei giocatori che hanno tenuto la Roma in piedi nei momenti più complicati, affrontando anche la retrocessione e contribuendo alla risalita in Serie A. In carriera ha indossato anche le maglie di Inter e Brescia, oltre a quella della Nazionale italiana, ma per tutti resterà sempre prima di tutto il capitano romanista venuto da Vignola, il centrocampista che ha fatto della generosità e della continuità il suo biglietto da visita.

Una bandiera per generazioni di tifosi romanisti

Negli ultimi anni la Roma lo aveva inserito nella propria Hall of Fame, riconoscendogli ufficialmente il ruolo di icona del club. Per molti tifosi più giovani il suo volto è legato alle foto d’epoca, alle lettere e alle interviste in cui parlava ancora con gli occhi lucidi della sua squadra, orgoglioso di essere rimasto legato ai colori giallorossi per tutta la vita.

Oggi, di fronte alla notizia della sua scomparsa, resta la gratitudine per una carriera spesa con fedeltà e dignità e la consapevolezza che nomi come quello di Arcadio Venturi non appartengono solo al passato, ma continuano a dare forma all’identità della Roma. Le lacrime non finiscono, ma il ricordo di quel capitano continuerà a vivere in ogni storia raccontata allo stadio, nelle curve, nei bar di quartiere: lì dove le vere bandiere giallorosse non smettono mai di esistere.