Pronto Lotito? Mi serve un tuo giocatore | Il prezzo è stato fissato: chiamata improvvisa e addio Lazio

Un giocatore al servizio di Sarri può lasciare Formello: prezzo fissato e chiamata improvvisa, l’addio alla Lazio ora è più vicino

Il telefono di Claudio Lotito continua a squillare: dal mercato arrivano richieste per diversi giocatori biancocelesti e uno, in particolare, è finito al centro di una trattativa che può cambiare i piani di tutti. Dall’altra parte della cornetta c’è un club deciso a portarlo via da Formello, pronto a offrirgli un posto da titolare immediato e a garantire minuti che a Roma non sono più scontati.

La richiesta è chiara: vogliono un giocatore biancoceleste. Non si parla di una riserva qualsiasi, ma di un elemento che per età e prospettive può diventare un investimento pesante. In ballo c’è un calciatore che ha già assaggiato il palcoscenico della Serie A, stimato dagli addetti ai lavori e seguito da tempo dagli osservatori. La situazione alla Lazio, con le nuove gerarchie tra i pali e l’esigenza di fare cassa a gennaio, rende la telefonata ancora più delicata: basta poco perché da una semplice richiesta nasca un vero addio alla Capitale.

Il club interessato non si è limitato a sondare il terreno: sarebbe pronto a far pervenire a Lotito una proposta concreta, chiedendo di impostare l’operazione in modo sostenibile dal punto di vista economico. Sul tavolo, però, non c’è solo la formula, ma anche la strategia della Lazio per i prossimi mesi: il presidente biancoceleste vuole monetizzare, e questo rende la trattativa molto meno scontata di quanto possa sembrare a chi guarda solo il bisogno immediato di un portiere titolare.

Parma in emergenza e obiettivo chiaro: Mandas per sostituire Suzuki

Dietro quella chiamata si nasconde il Parma, costretto a correre ai ripari dopo il grave infortunio di Chayon Suzuki, fuori a lungo e impossibilitato a difendere ancora la porta gialloblù. I ducali hanno messo nel mirino Christos Mandas, portiere greco classe 2001 della Lazio, retrocesso nelle gerarchie alle spalle di Ivan Provedel e desideroso di trovare una squadra che gli garantisca continuità tra i pali.

L’idea del Parma è semplice e logica: prendere Mandas in prestito per il mercato di gennaio, affidargli la maglia da titolare al posto di Suzuki e valutare poi il suo futuro a fine stagione. Per il portiere sarebbe l’occasione perfetta per restare protagonista in Serie A, in un ambiente meno pressante e in un progetto tecnico che ha bisogno di sicurezza nel ruolo più delicato. Per i ducali, significherebbe assicurarsi un estremo difensore giovane ma già formato, senza dover immobilizzare da subito una grossa cifra a bilancio.

La posizione di Lotito: niente prestito, prezzo fissato e addio possibile

È qui che entra in scena la linea dura di Lotito. La Lazio, alle prese con i vincoli di mercato e la necessità di raccogliere liquidità per sbloccare nuove operazioni, ha fatto sapere di non essere interessata a un semplice prestito: Mandas può partire, ma solo a titolo definitivo. Il prezzo? Le valutazioni più recenti parlano di una richiesta attorno ai 7-8 milioni di euro, ben lontana dai circa 20 milioni messi sul piatto dal Wolverhampton in passato ma comunque significativa per un portiere che oggi è il secondo nelle gerarchie.

Per il Parma, quindi, il bivio è chiaro: accettare di trasformare l’operazione in un investimento vero, oppure rinunciare a Mandas e virare su altri profili. Per il portiere greco, invece, la prospettiva di lasciare la Lazio a fine anno – che sia a gennaio o al termine della stagione – si fa sempre più concreta. Se qualcuno deciderà di assecondare le richieste del presidente biancoceleste, la chiamata improvvisa per “un tuo giocatore” potrebbe trasformarsi davvero in un addio definitivo a Roma, con un nuovo numero uno pronto a prendersi la scena al Tardini e un altro capitolo, decisivo, scritto tra il telefono di Lotito e le esigenze di chi ha disperatamente bisogno di un portiere titolare.