Dall’Atalanta alla Serie B: saluta Bergamo per una nuova avventura | Valigie pronte già a gennaio
Antonio Percassi - Fonte X - pmgsport.it
L’Atalanta continua a muoversi con attenzione sul fronte dei giovani, mentre diversi prospetti valutano nuove destinazioni per trovare spazio e minuti già nella prossima finestra di mercato.
Il club bergamasco sta vivendo una stagione intensa, divisa tra gli impegni della prima squadra e la crescita del progetto dedicato ai talenti emergenti.
La società resta una delle realtà più strutturate d’Italia nella valorizzazione dei giovani, con percorsi mirati che coinvolgono quotidianamente atleti provenienti da cenni di casa e da altri vivai nazionali. È un lavoro silenzioso ma costante, che permette all’Atalanta di mantenere una pipeline solida di ragazzi pronti a misurarsi con categorie superiori.
In questo quadro rientra anche la situazione di un giocatore arrivato solo pochi mesi fa ma già al centro di valutazioni importanti. Le sue prime settimane in nerazzurro hanno mostrato segnali incoraggianti, ma il minutaggio ridotto e la necessità di giocare con continuità hanno portato il club e l’entourage a interrogarsi sulla soluzione migliore in vista della sessione di gennaio. Da qui l’interesse di diverse società di Serie B che si sarebbero già mosse concretamente.
Il talento croato pronto al salto: è Levak, protagonista con l’Atalanta U23
Il giocatore è il giovane attaccante croato Sergej Levak, classe 2006, arrivato in estate dal settore giovanile della Roma e inserito nel progetto dell’Atalanta U23. Il suo percorso non riguarda dunque la prima squadra, ma il lavoro di crescita strutturato all’interno della formazione che milita in Serie C, vero ponte tra la Primavera e il calcio professionistico. Levak ha mostrato spunti interessanti, alternando sedute con il gruppo U23 e momenti di lavoro dedicati al potenziamento fisico e tattico.
Le prestazioni offerte finora hanno attirato l’attenzione di diversi club del campionato cadetto, che vedono nel croato un profilo moderno, capace di attaccare la profondità e di interpretare più ruoli del reparto offensivo. L’Atalanta non sembra intenzionata a frenare la sua crescita e considera l’ipotesi del prestito come un passaggio naturale per permettergli di confrontarsi con un livello più alto rispetto alla Serie C, mantenendo comunque il controllo sul suo percorso.

Le offerte dalla B e la decisione che prende forma
La Serie B, dal canto suo, rappresenta un palcoscenico ideale per un giovane come Levak. Diverse squadre hanno avviato i contatti nelle ultime settimane, consapevoli che un innesto di prospettiva possa rivelarsi decisivo nei mesi più intensi del campionato. La possibilità di garantirgli minuti reali e responsabilità crescenti è un fattore che sta pesando nella valutazione complessiva, tanto che la destinazione potrebbe essere definita già entro dicembre, in anticipo rispetto all’apertura del mercato.
L’Atalanta osserva con attenzione, concorde sul fatto che un’esperienza in un contesto competitivo possa accelerare la sua maturazione. Sarà un trasferimento in prestito, ma che arriva in un momento strategico del suo percorso. Per Levak la scelta di lasciare Bergamo a gennaio non rappresenta un addio, bensì un passo misurato verso una crescita più rapida. Le valigie sono pronte: una nuova avventura lo attende, con la voglia di dimostrare di meritare un ritorno da protagonista nel progetto nerazzurro.
