Conegliano batte la Dinamo: è finale di Champions (Highlights)
Una vittoria per dimostrare di non essere in questeFinal Fourper caso, un successo per far capire a tutti cheConeglianoc’è ed è forte, fortissima. Con il 3-1 (25-18, 25-25, 15-25, 27-25) rifilato allaDinamo Moscale venete lanciano un messaggio forte alVakifbank, squadra turca che affronteranno nell’ultimo atto, perché in questa vittoria c’è tutto: un’imbarazzante superiorità, nei primi due set, la voglia di non mollare, nel quarto e decisivo set, e la forza del collettivo e dei singoli. È stata la partita diKatarzyna Skorupa, alzatrice sopraffina che è mancata solo nel terzo set (non a caso perso largamente dall’Imoco), e diSerena Ortolani, miglior realizzatrice con 20 punti, ma non lo è stata per le attesissimeBethania De La CruzeNataliya Goncharovache sono entrate in partita troppo tardi. L’incontro comincia benissimo per Conegliano che entra in campo con la giusta convinzione e ha la meglio nel punto a punto iniziale, arrivando sul 16-12 al secondo time out tecnico. Le italiane tengono benissimo a muro e in difesa, attaccano forte con Ortolani e chiudono il primo set sul 25-18. Stesso copione nella seconda frazione: Goncharova e De La Cruz sono inesistenti e Conegliano si porta agevolmente sul 23-15 conAnna DanesieKesley Robinsonche murano e attaccano con continuità. Sono proprio due muri, uno di Danesi e uno diNicole Fawcetta regalare il set alle venete. Nel terzo parziale la Dinamo torna sui livelli del quarto di finale conModenae seppellisce di punti Conegliano: De La Cruz comincia l’opera, Goncharova la continua,Yana Shcherbanla termina. Al secondo timeout chiamato daDavide Mazzantile venete sono in svantaggio 18-9, ma l’interruzione non servirà a nulla perché le russe, grazie a delle ottime difese, allungano fino al 23-13 e l’accoppiata Goncharova-Shcherban conquista e trasforma il set point. Nel quarto set la partita sale di intensità e Conegliano prova a mettere freno alla furiosa rimonta della Dinamo. Il parziale va avanti punto a punto finché le russe non riescono ad allungare sul 9-4. Le venete non vogliono mollare la presa sull’incontro e con uno scatto d’orgoglio provano e riescono progressivamente a rientrare nel set. Il contatto avviene sul 17-17 e, da quel punto in poim è una guerra di nervi, con Ortolani e Goncharova che tirano “a tutto braccio” e le difese che provano a tenere in tutti i modi. Si arriva al 23 pari, poi al 24 pari, al 25 pari e, al secondo match point conquistato, Conegliano riesce a prendersi la vittoria e la finale.
