Conte, le brutte notizie non finiscono più | OUT il perno del Napoli: si teme un lungo stop

Per il Napoli non è un periodo semplice: tra risultati altalenanti e un calendario sempre più intenso, Antonio Conte deve ora fare i conti con un’altra tegola

La stagione era iniziata con ambizioni elevate e la volontà di riconfermarsi ad alti livelli. Conte aveva rimesso ordine, portato disciplina tattica e recuperato alcuni uomini chiave.

Ma gli imprevisti, si sa, fanno parte del gioco: gli infortuni, soprattutto quando colpiscono i titolari, possono stravolgere piani e strategie in pochi secondi.

Nelle ultime settimane, il tecnico salentino ha già dovuto rinunciare a diversi elementi fondamentali.

Gli impegni delle Nazionali, poi, hanno aggiunto ulteriore pressione, perché ogni viaggio e ogni partita extra rappresentano un rischio concreto per chi gioca praticamente senza pause. E proprio da lì è arrivata l’ultima, brutta notizia.

Il nuovo allarme dal ritiro: cosa è successo davvero

Pochi istanti prima dell’inizio della seconda metà della giornata è arrivata la conferma: il giocatore coinvolto nel nuovo stop è André-Frank Zambo Anguissa, centrocampista camerunese e perno assoluto del Napoli. È proprio con la sua Nazionale che Anguissa si è fermato improvvisamente, accusando un problema muscolare che ha fatto scattare immediatamente l’allarme. Le prime sensazioni non sono positive e, secondo quanto filtra dall’ambiente africano, si teme un infortunio di entità significativa.

Il centrocampista, da sempre uno dei punti fermi del gioco partenopeo, è stato subito sottoposto ai primi esami strumentali, che avrebbero evidenziato una lesione da valutare con ulteriore precisione al rientro in Italia. In casi come questo, ogni dettaglio è determinante: tempi di recupero, grado della lesione, necessità di terapie specifiche. Conte, intanto, osserva con preoccupazione: perdere Anguissa, anche solo per alcune settimane, significherebbe rinunciare a forza fisica, ordine tattico e capacità di rottura a centrocampo.

Il piano del Napoli senza il suo uomo chiave

La squadra dovrà ora trovare nuove soluzioni, almeno in via temporanea. Le alternative non mancano, ma nessun giocatore, per caratteristiche, replica esattamente ciò che offre Anguissa: coperture in anticipo, capacità di strappo, equilibrio nelle transizioni. Conte potrebbe essere costretto a variare modulo o a chiedere straordinari ai centrocampisti rimasti a disposizione, mentre la società resta in attesa dei responsi definitivi degli esami.

Una cosa è certa: il timore di un lungo stop aleggia sul Napoli e fa tremare i tifosi, consapevoli dell’impatto che il camerunese ha sempre avuto nel cuore del gioco. Le prossime ore saranno decisive per capire l’entità dell’infortunio, ma l’apprensione cresce. Per Conte, è l’ennesima prova in una stagione che non gli sta risparmiando nulla, né sul campo né fuori.