“Portato via in ambulanza”: partita interrotta e compagni scioccati | L’Italia del calcio è senza parole
Ambulanza - Lapresse - pmgsport.it
Momenti di paura in campo durante la gara: il gioco è stato sospeso per diversi minuti mentre i soccorsi entravano sul terreno di gioco tra il silenzio generale dello stadio.
Un pomeriggio di sport si è trasformato in un momento di apprensione collettiva. Tutto è accaduto all’improvviso, nel corso del primo tempo, quando un contrasto apparentemente innocuo ha lasciato a terra un giocatore privo di reazioni.
I compagni, i tifosi e persino gli avversari hanno immediatamente compreso la gravità della situazione, richiamando i sanitari e chiedendo l’intervento urgente dei soccorsi.
La partita è stata interrotta per diversi minuti, mentre sul campo si respirava un clima surreale. Le immagini mostravano volti tesi, lacrime e mani giunte in segno di speranza.
La paura, in quei minuti, ha unito tutti: arbitro, allenatori e spettatori, in un abbraccio silenzioso che ha ricordato quanto fragile possa essere la linea che separa l’agonismo dal dramma sportivo. Il giocatore è stato soccorso con tempestività, ma la scena ha lasciato un segno profondo in chi era presente.
La dinamica e i momenti di panico in campo
Secondo le prime ricostruzioni, l’episodio è avvenuto dopo un contrasto aereo nella metà campo difensiva. Il calciatore, cadendo, avrebbe battuto violentemente la testa sul terreno, perdendo conoscenza per alcuni istanti. Lo staff medico è intervenuto immediatamente con barella e defibrillatore, mentre l’arbitro sospendeva la gara e invitava le squadre a rientrare momentaneamente negli spogliatoi. Un gesto di responsabilità, accolto con un lungo applauso del pubblico.
Il drammatico episodio è avvenuto durante Salernitana–Crotone, incontro valido per il campionato di Serie C. Il giocatore coinvolto è Luca Villa, calciatore della Salernitana, portato via in ambulanza dopo aver perso conoscenza in seguito a un duro colpo alla testa. Le squadre hanno atteso notizie sullo stato di salute del giocatore prima di riprendere il gioco. L’atmosfera, però, è rimasta irreale: difficile pensare al calcio quando la preoccupazione è tutta per la vita di un compagno o di un avversario. Gli spettatori presenti raccontano un silenzio che vale più di mille parole, rotto solo dal suono delle sirene dell’ambulanza che lasciava lo stadio.

Il protagonista dell’incidente e le prime notizie ufficiali
Le prime informazioni arrivate dall’ospedale hanno fortunatamente escluso complicazioni gravi: il centrocampista è rimasto cosciente dopo l’arrivo dei soccorsi e, secondo fonti mediche, le sue condizioni sono stabili. Villa ha riportato un trauma cranico ed una ferita lacero-contusa al labbro.
Il club granata ha diffuso una nota rassicurante subito dopo l’accaduto, ringraziando lo staff sanitario per la prontezza dell’intervento e i tifosi per il rispetto e il silenzio mantenuto in quei momenti di paura. La Lega Pro ha espresso solidarietà al giocatore e alla società, lodando la gestione dell’emergenza. Il calcio italiano si è stretto attorno al giovane atleta, con messaggi di vicinanza arrivati da colleghi e club di ogni categoria. Il peggio sembra scongiurato, ma l’immagine di quel corpo immobile sul prato resta impressa nella memoria di chi c’era. Il sollievo, oggi, si mescola a una certezza: in campo, oltre ai colori e alla rivalità, ci sono sempre persone, e la loro sicurezza viene prima di tutto.
