ISS, Forlì batte Bollate in gara-3 ed è a un passo dallo Scudetto

ISS, Forlì batte Bollate in gara-3 ed è a un passo dallo Scudetto

Contro ogni attesa, contro tutti i pronostici, laPoderi Dal Nespoli ForlìannientaBollateingara-3 e gara-4della serie Scudetto ed è campione d’Italia per la quarta volta. Le romagnole seppelliscono di punti le lombarde nella seconda giornata delleItalian Softball Series, vincendo 4-0 e 9-0, e chiudono sul 3-1 una serie che nessuno pensava si sarebbero trovate a disputare dopo una stagione negativa e una qualificazione alla postseason arrivata all’ultimo. Tre le protagoniste di questo successo:Ilaria Cacciamani, abile sia sul monte di lancio (un altro shutout realizzato dopo quello di gara-1) sia in battuta,Amanda Chidester, battitore di grande potenza e talento, e la difesa che ha sostenuto al meglio le lanciatrici e ha annullato l’attacco di Bollate. Gara-3 dura più di due ore, ma, in sostanza, si chiude in tre inning. Giusto il tempo di entrare in campo e Bollate si trova sotto per 2-0: un turno al lancio poco incisivo diGreta Cecchettie due incertezze della difesa regalano il vantaggio a Forlì. PrimaBeatrice RicchispedisceCourtney Ganoin casa base con un bello swing, poi Chidester sfrutta lo scivolone di un difensore avversario che aveva afferrato la palla al volo per segnare il 2-0. Cecchetti è nervosa come mai prima d’ora e Forlì insiste nel terzo inning dove segna altri due punti. È ancora Gano a realizzare, questa volta grazie una base ball regalata con basi piene, seguita daElisa Griffagnoche sfrutta un bunt a sorpresa Cacciamani. Nello stesso inning Bollate non riesce ad approfittare di una situazione di basi piene, un errore che ripeterà ancora nel resto dell’incontro. Con Forlì più intenta ad amministrare il vantaggio che ad aumentare il divario il risultato non cambia ed è 2-1 per le romagnole. Gara-4rispetta il copione di gara-2 conSarah PaulyeCarolina Onofriche sostituiscono Cecchetti e Cacciamani nel ruolo di lanciatrice. Sin dall’inizio si capisce che sarà una partita molto bloccata e ragionata: Pauly e Onofri entrano in campo con grande freddezza ed effettuano un’eliminazione dietro l’altra. Per sbloccare l’incontro serve l’intuizione di un singolo o un errore. Errore, anzi, errori che arrivano a ripetizione a partire dal quinto inning. Con basi piene Pauly non riesce a eliminareBeatrice Ricchiche colpisce profondissimo e spedisce in casa base Ghilardi e Griffagno. Subito dopo, la difesa lombarda, come in gara-3, si fa sorprendere da un bunt di Cacciamani che permette a Chidester e Ricci di segnare il 3-0 e il 4-0. Tramortita da un inning terribile, Pauly non riuscirà più a riprendersi, né lo farà il resto della sua squadra che affonda nel mare di punti realizzati da Forlì nel sesto inning. Ghilardi, Gano, Griffagno, Chidester e Cacciamani segnano una dietro l’altra e fissano il risultato sul 9-0 chiudendo il discorso Scudetto e restituendo a Bollate l’umiliazione, subita in gara-2, di una sconfitta per manifesta superiorità.