25 milioni ed è tutto vostro | Il numero uno azzurro torna in Italia: sarà al servizio di mister Chivu

Il futuro della porta nerazzurra è un tema caldo, specialmente con l’avanzare dell’età di Yann Sommer, che ha recentemente compiuto 37 anni. La dirigenza interista ha individuato in Guglielmo Vicario, attuale portiere del Tottenham, il profilo ideale per raccogliere l’eredità dello svizzero. Un’operazione non semplice, ma che l’Inter sembra determinata a portare avanti con convinzione.

La figura di Vicario, classe 1996, è ritenuta perfetta per le ambizioni del club. Le sue prestazioni in Premier League, pur tra alti e bassi tipici di una prima esperienza all’estero, hanno confermato le sue qualità. A Milano, l’idea è quella di un portiere affidabile e con ampi margini di crescita, capace di assicurare stabilità tra i pali per molti anni. Il “mal d’Inghilterra”, che sembra affliggere l’ex Udinese in questa fase della sua avventura inglese, potrebbe giocare un ruolo cruciale nelle trattative, favorendo un suo rientro in Serie A.

Tra richieste economiche e volontà del giocatore: la strategia nerazzurra

L’aspetto economico rappresenta sempre un punto chiave in ogni trattativa di mercato. Per assicurarsi le prestazioni di Guglielmo Vicario, l’Inter è consapevole di dover mettere sul piatto una cifra significativa. Le richieste del Tottenham per il cartellino del portiere si aggirano attorno ai 25 milioni di euro, una somma che testimonia il valore che gli Spurs attribuiscono al giocatore. Tuttavia, la dirigenza nerazzurra, in linea con le indicazioni di Oaktree, è pronta a investire una cifra superiore ai 20 milioni di euro, creando un margine di trattativa per trovare un punto di incontro.

Il compromesso economico non riguarda solo il costo del cartellino. Anche l’ingaggio del giocatore è un fattore rilevante. Attualmente, Vicario percepisce circa 2,6 milioni di euro netti annui, una somma che non spaventa affatto le casse di Viale della Liberazione. La volontà del calciatore di fare ritorno in Italia, incentivata dal possibile “mal d’Inghilterra”, potrebbe rivelarsi l’elemento decisivo. L’Inter spera infatti che il desiderio di Vicario possa ammorbidire la posizione del Tottenham e facilitare una conclusione positiva dei negoziati, portando il talentuoso portiere a vestire la maglia nerazzurra e a dare il via a un nuovo capitolo della sua carriera in Serie A.