Loading posts...

Calcio a 5, Serie A: Arzignano salvo all’ultimo. Lazio in A2

Estasi Arzignano. Al PalaTezze, il Real cancella la brutta sconfitta dell’andata e, nel ritorno dei playout, batte 9-3 la Lazio conquistando la salvezza all’ultimo minuto. Eccezionale la prestazione dei veneti che attaccano furiosamente e bucano a ripetizione la difesa dei biancocelesti, fino a trovare la rete decisiva, a meno di 90 secondi dalla sirena, con il condottiero di mille battaglie, il 51enne Marcio Brancher, capitano della squadra. Inspiegabile la partita della Lazio che, sopra di cinque reti nella serie dopo il gol di Dejan Bizjak all’8′, concedono continuamente campo agli avversari e gettano via ogni possibilità di salvezza. Dominatori assoluti dell’incontro sono Jhonatan Linhares, mai arginato dai biancocelesti, e Fabrizio Amoroso, in gol tre volte. Stoica la prestazione di Paulinho, in campo nonostante una frattura al piede e autore di due reti. Il migliore tra i laziali è Raul Rocha, che realizza una doppietta e ci prova fino all’ultimo.

L’Arzignano parte subito all’offensiva, ma è la Lazio a trovare il vantaggio all’8′: Daniele Chilelli batte una punizione con una rincorsa lentissima, ingannando il portiere Matheus Pozzi che non si accorge di Rocha, solo sul secondo palo, e lo lascia libero di colpire a rete. I veneti non si abbattono e pareggiano dopo pochi secondi: Linhares calcia da lontano, Victor Espindola para, la palla finisce ad Amoroso che controlla e, in girata, segna l’1-1. L’inerzia è dalla parte del Real che, dopo un timeout, va in rete altre due volte, tra il 10′ e il 12′. Prima Paulinho, servito da Linhares, scappa sulla destra e buca Espindola in uscita, poi lo stesso Linhares intercetta un passaggio di testa, parte in contropiede, salta il portiere e calcia anticipando il rientro di Bizjak. Al 15′ l’Arzignano si porta a un gol dalla parità nella serie ed è ancora Linhares il protagonista: il numero 7 parte in contropiede, serve Jesus Murga che si accentra e calcia, trovando il secondo palo. I biancocelesti non ci stanno e al 16′ tornano a segnare con Bizjak che, grazie a una deviazione di Marcio, spiazza Pozzi. Ma Linhares è scatenato e, a un minuto dalla fine, strappa palla a Diego Capozzi, la protegge, si accentra e tira, trovando il 5-2.

Il secondo tempo si apre con due parate di Espindola e l’Arzignano che attacca ancora. I veneti trovano il sesto gol dopo 5 minuti, quando un’azione palla a terra libera al tiro Paulinho che si accentra e calcia basso e di potenza. La prima occasione laziale arriva al 7′: Chilelli protegge palla al limite, si gira e conclude fuori di poco. Poi il Real va vantaggio, per la prima volta, al 9′ con Linhares che strappa palla sulla destra, sfugge a due difensori e serve sul secondo palo Amoroso che si getta in scivolata e segna. Un minuto dopo, Mario Salamone rischia di vanificare tutto, stendendo Jean Vieira e facendosi espellere. La Lazio ne approfitta e all’11’ segna con una combinazione tra Alexandre Gedson e Rocha, con il numero 14 che conclude dal limite e trova il 7-3. La partita va in stallo per alcuni minuti, ma, a un minuto e mezzo dalla fine, a emergere è Marcio. Il capitano dei veneti si getta in scivolata su un assist perfetto di Amoroso e, calciando a incrociare, trova il gol che regala la salvezza al Real. Prima della sirena, i tifosi di casa sbiancano quando la conclusione di Rocha dà l’illusione del gol, poi esplodono quando quella di Amoroso trova la rete che chiude l’incontro sul 9-3.

Nicola Petricca

Theme developed by TouchSize - Premium WordPress Themes and Websites