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Ciclismo Cup, Coppa Bernocchi: i velocisti all’assalto della 102a edizione

Con l’impresa di Sonny Colbrelli alla Parigi – Roubaix ancora negli occhi, torniamo sulle strade italiane per il prosieguo della Ciclismo Cup. Le competizioni ripartono con il Trittico Lombardo, che torna a disputarsi nella versione tradizionale a gare separate, dopo un 2020 in cui Coppa Bernocchi, Tre Valli Varesine e Coppa Agostoni hanno unito le forse e si sono corse sotto il nome di “Gran Trittico Lombardo”, per fronteggiare l’emergenza covid e il calendario accorciato. Sarà la Bernocchi, al via per la 102a volta, ad aprire la serie di classiche, con un parco atleti di grande livello, dal belga Remco Evenepoel, a Elia Viviani, dal francese Thibaut Pinot a Giacomo Nizzolo (diretta sui canali di PMG Sport, oggi, dalle 15).

Anche quest’anno, il percorso si presta soprattutto ad arrivi in volata e saranno tanti i velocisti di livello presenti in gruppo. Dopo la partenza da Legnano, si andrà verso San Giorgio e Pariabago, passando per Nerviano e San Vittore Olona, prima di ritornare al via e di trasferirsi a Busto Arsizio. Uno solo il circuito da affrontare: comincerà a Vallo Olona e sarà lungo 17 km, andrà ripetuto sei volte e conterrà il Piccolo Stelvio, l’unica asperità della corsa con i suoi 1685 metri di lunghezza e una pendenza media del 7,1%. Dopo la discesa che li riporterà a Legnano, dove sarà posto il traguardo, ai ciclisti rimarranno poco meno di sei chilometri prima dell’arrivo, tutti in pianura.

Difficile aspettarsi qualcosa diverso da uno sprint, ma è comunque possibile che qualche gruppetto di fuggitivi tenti l’azione durante i passaggi sul Piccolo Stelvio. Per questo, i favoriti d’obbligo saranno proprio i velocisti, da Viviani a Nizzolo, che questa corsa l’hanno già vinta in tempi recenti, fino a Ethan Hayter della Ineos Grenadiers. Altri sprinter da tenere d’occhio saranno Jakub Mareczko, Juan Sebastian Molano e la coppia Dries Devenyns e Andrea Bagioli della Deceuninck-Quick-Step. Per la squadra belga sarà in corsa anche Evenepoel, che non è un velocista, ma sarebbe il favorito in caso di un’azione da lontano, assieme a ciclisti come Fausto Masnada, Nairo Quintana, Enrico Battaglin e Thibaut Pinot.

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